Non c’è pace alla notte interiore. I segni… quei segni sono indelebili. Le onde anomale della vita ti possono travolgere e tu puoi sempre emergere alla fine di ogni giorno, col cuore a pezzi. Le note di quella maledizione To survive sono già scritte, devono solo essere percorse su tasti …
Leggi tuttoSotto gli occhi del mondo – Federico Zecchin
Un viaggio da una prospettiva diversa. Per chi ha la grazia di fermarsi a guardare, ad osservare. Per chi conosce la differenza tra sentire e ascoltare. Federico Zecchin presenta in musica le mille facce del mondo che tutti ospita e che pochi abbracciano. Per l’autore padovano, classe 1960, la lingua …
Leggi tuttoGod 3 – Myself 0 – My Own Parasite
God 3 – Myself 0 è il risultato finale della partita della nostra vita. Come ne Il settimo sigillo, in cui Ingmar Bergman rappresentava la battaglia dell’uomo con la morte con una partita a scacchi, il curatissimo artwork (firmato Erikailcane) del terzo lavoro dei bolognesi My Own Parasite metaforizza il …
Leggi tuttoZoomotion- Zoomotion
La notte del 27 giugno passerà alla storia per essere stata la prima notte in cui Torino finalmente respirò. Mentre la pelle bruciata dagli ormai ciclici quaranta gradi si distende ad un’aria fresca irreale scrivo dell’Ep degli Zoomotion uscito oggi e comprato al concerto. Fin dalla prima traccia si percepisce, …
Leggi tuttoA minor quarrel – Levis Hostel
Fresco. Glam. A tratti sleazy. L’Extended Play d’esordio A minor quarrel del pescarese Levis Hostel colpisce nel suo essere diretto ed energico, come quegli LP di una volta (n.d.r. il cd è affascinante perché in tutto e per tutto riproduce un nero LP). Levis Hostel è il portavoce di un …
Leggi tuttoBluff – My Speaking Shoes
Sono quattro, sono giovanissimi (Camilla e Matteo classe ’86, Alessandro classe ’91, Luca classe ’90) e arrivano da Sassuolo. Si chiamano My Speaking Shoes e ci presentano il loro primo ep, Bluff. Nell’estate 2007 partecipano al Perennianus Rock Contest e vincono la registrazione gratuita del primo demo. Così nasce Bluff, …
Leggi tuttoA day of wool – Il cielo di Bagdad
Come un racconto senza parole. Eccetto nell’incedere della fine. Dove si adagia il fiato che rammenta l’ineluttabilità, moltiplicandola quasi per eludere. La neve non manca più e forse anche a primavera, scivola nel silenzio verde in cui si fa poesia e pretende il calore di un giorno di un filato …
Leggi tuttoMeð suð í eyrum við spilum endalaust – Sigur Rós
Le parole perdono senso, immediato e trasfigurato. Le parole tramutano in suoni ancestrali, parti di una struttura che solo la trasparenza dell’incantesimo sa trattenere. La voce smette il codice razionale dell’intendersi e vibra solo per raggiungere le serrature dell’anima, spalancando e accarezzando. L’aria attraversa la bocca in doppia direzione e …
Leggi tuttoThe Devil, You + me – The Notwist
Ci sono dischi che ti scelgono. Tra gli scaffali di un negozio di Stoccarda una copertina mi ha scelto. Al centro di uno stagno. Un uomo, perso in meditazione in mezzo ad anatre e uccelli, che osserva l’orizzonte di un sole nero. Il titolo del cd è The devil, you …
Leggi tuttoPer brevità chiamato artista – Francesco De Gregori
Ritmi country folk, influenze rock e blues: questi gli ingredienti dell’ultimo lavoro di Francesco De Gregori dal titolo Per brevità chiamato artista. Un album con nove brani inediti registrati a gennaio durante la pausa della tournée teatrale. Un titolo a tratti bizzarro, ma in realtà ha un significato. Sul primo …
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