Ritrovarsi a combattere con l’ambiguità, con la pochezza, inaccettabile. Lambire i giorni per trovare soluzioni all’apatia che mangiucchia i contorni delle ore. Due atti divisi in quadri. Tipica normalità familiare ed estranea, la nostra quotidianità. Un uomo che ha superato i quaranta anni, un ospite indesiderato, ed il contorno. Una …
Leggi tuttoBastian contrario – IG
Il violoncello fa del suono una lama e rende apertura l’incontro tra l’elettronica e i sapori delle corde e delle pelli, un’apertura verso ed attraverso la quale conduce una voce lirica, la voce di una bellezza eterea e suadente, apollinea e dionisiaca. Il canto e il suono si fanno materia …
Leggi tuttoGuarda il sole – Daniele Tenca
“Tu / Mi sorridi e penso che / Quando piove in questo mare / Sei una goccia di cristallo / E quella voglia unica / Alimenterà il piacere di giocare / ancora / Lo sento forte sulla pelle / Il tuo sguardo, anche sopra le stelle”. I dischi hanno un …
Leggi tuttoLa seconda rivoluzione sessuale – Tre Allegri Ragazzi Morti
Quasi tre anni lontani dallo studio di registrazione, e si sente. A caratterizzare l’ultimo album dei Tre allegri ragazzi morti ci sono nuove sonorità e collaborazioni importanti come le presenze in studio di Giorgio Canali, Agostino Nascimbeni (Lombroso), Ru Catania (Africa Unite), Brian Ritchie (Violent Femmes), dei Zen Circus e …
Leggi tuttoDell’Impero delle Tenebre – Il Teatro degli Orrori
Indietro non si ritorna, questo è poco ma sicuro! Al diavolo i tuoi dannati convenevoli, lo sai che è inutile aver paura: al massimo ti faccio morire di musica e non di paura!! Poi quando sarete pronti, signore e signori, questa è l’entrata, lo spettacolo ancora, per l’ennesima perduta volta, …
Leggi tuttoDada danzè – El-ghor
Lungo la strada sulla città sporca vedo il sole liberarsi dalle nuvole. Seguo questa linea di mezzeria che già so dove terminerà… dove finiranno i miei sogni… dove prostituirò il mio corpo: lo venderò al miglior offerente e a tarda sera ritornerò sulla stessa strada come un cane bastonato. La …
Leggi tuttoSo quiet – Peak
Quando la natura entra dentro la mente e il soffiare del vento diventa elettronico eco. In letti spenti di ruscello, tra sassi addormentati ci risveglieremo… Looking around (earl in the morning). Suggestioni. Passi dronici. Spasmi metropolitani ancora palpitanti nella memoria… ci inseguiranno nella foresta delle nostre fughe… in A train …
Leggi tuttoOut of the city – Margareth
Out of the city c’è una linea d’orizzonte dove rifluisce in noi sangue giovane. La chitarra bucolica dei Margareth si fa salto pindarico ed eccoci a giustapporre soffici ricordi in immagini di nuvole. In Fake Family arpeggi misti a singhiozzi di batteria marcheranno il tempo che ci sfuggirà ancora una …
Leggi tuttoGrandmother – Jewels for a caribou
Se potessi mi piacerebbe fare un piccolo esperimento con voi… metterei su questo disco senza farvi sapere da dove viene e vi chiederei di dirmi secondo voi da quale luogo del mondo arriva e che cosa vi fa venire in mente. Pensereste a qualcosa del passato e a luoghi lontani. …
Leggi tuttoIo Non Sono Come Te – Moltheni
Ogni giorno dovremmo ammettere che siamo figli della Montagna nera e che mai potremo assaporare il vero gusto della vita che si cela nel profumo del malto che la sola lepre può sentire. Continueremo a correre a testa bassa senza mai fermarci. Cancelleremo ricordi ed emozioni in nome del dollaro. …
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