Chiudete gli occhi ed immaginatevi il buon Liam Gallagher sul palco di Knebworth Park che sulle note di The Masterplane ci canti le parole di una lirica di Oscar Wilde. Qualcuno potrebbe urlargli del visionario, altri del fuori tema, altri ancora lo troverebbero cool, anzi, “indie-cool”. Aprite gli occhi e …
Leggi tuttoOpera of love – These reigning days
Non è la solita band derivativa dei Joy Division. C’è molta sostanza dietro i loro synth, dietro quel suono denso di epicità e di profondità. Questo power-trio ha il talento raro di saper costruire canzoni in equilibrio perfetto tra rock e pop. Ritmiche incredibili basate su linee di basso energiche …
Leggi tuttoRinuncia all’eredità – 3 Fingers Guitar
Dietro al progetto 3 Fingers Guitar si nasconde Simone Perna, già batterista di Viclarsen e Affranti. Il songwriter savonese ha all’attivo due dischi in inglese (#1 – Marsiglia Records, 2010 e Rough Brass – Dreamingorilla Records, 2012) e tanti concerti tra i quali aperture ad artisti come Le Luci della …
Leggi tuttoBSB3 – Bud Spencer Blues Explosion
Si scrive BSBE, si legge Bud Spencer Blues Explosion, ovvero, Adriano Viterbini e Cesare Petulicchio; BSB3, tanto per rimanere in tema di acronimi, è il loro terzo lavoro in studio uscito per la 42 Records. Qualche info: duo “Romano di Roma”, chitarra-cantante e batteria, niente più; una formazione alla Black …
Leggi tuttoSemplice come nuvole – Kippi’s
Quello dei Kippi’s è un esordio discografico interessante. La band cuneese si propone in trio come un’altra gloriosa band della stessa zona, i Marlene Kuntz. Il suono però è altro, diretto figlio di tempi diversi e non dei mai morti anni ’80-’90. Daniel Mana, Andrea Mancuso e Roberto Ambrassa non …
Leggi tuttos/t – L’Inverno della Civetta
Un flusso di esplorazioni sonore si dimena sul crinale metallico e ruvido. Ci sono spigoli e angoli della città contro cui sbattere in slow motion, tra batteria e chitarre che giungono come un eco. È L’inverno della Civetta. Acquattato sotto il proprio sogno sta un oceano di formulazioni astratte e materiche. …
Leggi tuttoGhosts – The Vickers
Da Firenze ma non si direbbe. I quattro ragazzi che compongono la band The Vickers hanno cognome italiano ma sicuramente qualcosa di britannico nel DNA. C’è troppa spontaneità ed autenticità nel loro suono che di italiano non ha proprio nulla. Che splendore questi suoni floydiani, questa psichedelia d’oltremanica, tutta questa …
Leggi tuttoPenelope – Eloisa Atti
Ci sono molti modi di ripercorrere il leggendario poema omerico dell’Odissea. Eloisa Atti sceglie di raccontarlo in una forma quasi musical, dove un’attitudine soul-jazz si stempera in una linea pop dominante. Questo concept album vuole sfruttare le potenzialità allegoriche del poema per parlare di altri temi, anche attuali: ecco che …
Leggi tuttoImmacolata Solitudine – I giorni dell’assenzio
Mi sono rivista vestita di nero, con le mie borchie protettive a piu’ di un concerto, qualche anno fa. Quasi a voler dire “mordo ma mi proteggo”. Tanto arrabbiata ed energica, quanto fragile. È questo che fanno I giorni dell’ assenzio nel loro primo disco appena nato. Prendono tutto ciò che …
Leggi tuttoGoodmorning Utopia – VeiveCura
Un mondo onirico, delicato, fluido e senza spigoli. Tutto è morbido, ti senti protetto. Ma c’è anche altro in questo mondo. Ascoltando Goodmorning Utopia ti senti amato e pienamente capace di sognare, ma allo stesso momento vivi il ricordo e la nostalgia in un modo viscerale e potente. Tra i …
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