Non si può parlare sempre di rock impegnato. Ogni tanto si deve ricordare che il rock appartiene anche alla cosiddetta musica leggera. A volte si ha bisogno di qualcosa che semplicemente porti il tempo mescolando funky, rock e pop nella dose giusta, distraendoci dal mare di melma che ci inonda …
Leggi tuttoIl rock galleggiante che si autoproduce: intervista a Matteo Casadei (Blastema)
Sono anni che ascolto rock band italiane emergenti, le ho sempre tutte trovate ancorate agli stessi stilemi classici stagnanti e afferenti ai soliti nomi del vecchio rock italiano da mainstream. Poi è arrivato in redazione Pensieri illuminati. Undici tracce tutte perfette nella loro struttura canzone, le cosidette canzoni che funzionano. …
Leggi tuttoLa coerenza non è per i deboli: intervista a Pasquale Pezzillo (JoyCut)
Esercitare il dubbio. Imperativo categorico di un modus vivendi che non si ferma alle regole assolute, ma le scardina investendo tutto. La sfera della sensibilità e della concretezza. I JoyCut si ascoltano, non si fermano ai programmi definiti. Si prendono del tempo, decidendo, mettendo in discussione i passi. L’uscita di …
Leggi tuttoLa dolce timidezza della melodia: intervista agli Edwood
Gli Edwood sono una band di cui la nostra Italia dovrebbe andare fiera. Un gruppo umile, di musicisti capaci ed ispirati, metodici e professionali. Il loro suono contemporaneo strizza l’occhio all’eleganza del passato catapultandola tra distorsioni ed elettronica. A cavallo tra il pop ed il rock più moderno, gli Edwood …
Leggi tuttoNessuna idea preconcetta: intervista a Cristian Volpi (Vanderlei)
Come sentirsi di vetro tra correnti troppo solide. Essere dell’accanto, dell’altrove, di quel luogo-limbo in cui ci si consuma la carne a forza di sogni, tentativi, coerenze, apnee. Osare un ritratto al difetto, alla lacuna del respiro, all’eccesso di un qualsiasi amore, foss’anche amore per se stessi. Essere e osare. …
Leggi tuttoLa mia musica è qualcosa di scarno, acquerellato: intervista ad Andrea Cherchi (Was)
Da un po’ di tempo la Canebagnato Records si distingue per le sue produzioni che non passano certo inosservate. Non poteva essere altrimenti con l’abum di Was, al secolo Andrea Cherchi, ventitreenne cantautore cagliaritano che ha da poco pubblicato il suo album d’esordio, After Dinner. L’etichetta milanese l’ha incluso nella …
Leggi tuttoIl vuoto, profondamente: intervista a Lele Battista
Il vuoto come occasione di immersione nel silenzio delle zone remote dell’anima. Il vuoto come negazione della velocità famelica di un tempo rumoroso nel suo scorrere inutile. Il vuoto si riempie, con la lentezza conquistata. Profondità e leggerezza, connubio raro per un genere troppo spesso consumato e logorato dalla mediocrità …
Leggi tuttoUn pianeta sovraffollato da gente sola: intervista a Stefano Sardo (Mambassa)
La moltitudine non sempre è terapeutica nei confronti della solitudine, anzi, il più delle volte pare esserne proprio la causa: questo è il pensiero dietro Lonelyplanet, disco che celebra il ritorno dei Mambassa tra le fila della discografia italiana. Attraverso questa intervista LostHighways dà il bentornato alla band di Bra, …
Leggi tuttoSi salvi chi può: intervista a John Mario e Gio (Dead Man Watching)
Arrivano da Verona con talento e modestia con l’unico scopo di esprimersi e comunicare la propria arte. Questi i Dead Man Watching. Due ep orgogliosamente autoprodotti che dimostrano attenzione, cura e voglia di crescere musicalmente. I Dead Man Watching, una dichiarazione d’intenti più che un nome, si raccontano in questa …
Leggi tuttoPerchè non si può far finta di essere vivi: intervista a Davide Tosches
Ricca e colloquiale: l’intervista a Davide Tosches non poteva riuscire diversamente. Lo si capisce anche dai suoi commenti su Facebook che se gli si da il “la” poi Davide argomenta a ruota libera ed è difficile fermarlo, soprattutto quando descrive il suo mondo, la sua musica e critica ciò che …
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