Immaginate per un istante di essere extraterrestri, giungere sulla terra senza sapere nulla del nostro globo, se non che da lontano ha dei colori bellissimi ed invidiabili. Immaginate, sforzatevi vi prego, di essere omini verdi e di trovarvi di fronte ad un uomo, faccia a faccia, senza sapere nulla dell’umanità, …
Leggi tuttoUn conflitto interiore, un passaggio nella vita e quindi una crescita: intervista a Paolo Cattaneo.
La consapevolezza quale motore immobile di un universo denso, intimo, essenziale. Lo spazio-io in equilibrio con lo spazio-mondo. Un passo alla volta, il tempo muove le proprie ombre sulla fune dell’intuizione, con le note a calzare i timbri di ciascuna parola, di ogni dichiarazione d’amore. Dichiara amore Adorami e perdonami. …
Leggi tuttoQuesto è un viaggio del cuore: intervista a Joey Burns (Calexico)
Dire Calexico vuol dire macinare chilometri, dalle lande desolate e deserte dell’arida Tucson (Arizona) ritrovarsi a percorrere le strade del mondo, tra l’America del Sud e l’Europa, a formare un’unica linea di congiunzione immaginaria che si fa simbolo di identità; sentire la strada e immergersi tra la gente, diventare parte …
Leggi tuttoTagliare e scambiare pensieri: intervista a Marcello Petruzzi (33 ore)
Capita di percorrere andata e ritorno in sole 33 ore di autostop tra mezza Italia e Croazia per un documento d’identità scaduto. Capita di scrivere pagine intense di musica indipendente di stampo internazionale come i Caboto, Franklin Delano, Blakeeee e 4fioriperzoe ma tutte non focalizzano la tua intimità compositiva. Capita …
Leggi tuttoTeste, mani e strumenti: intervista a Luca Urbani (Zerouno)
Zerouno, ovvero persone, musiche, esperienze, percorsi, strumenti diversi che convergono in un collettivo. Espressioni differenti che si riuniscono e si scontrano in forma canzone. Costituito qualche anno fa, il progetto Zerouno ha pubblicato nel 2009 il suo secondo lavoro: Zerouno.2. LostHighways segue con piacere idee e progetti che dimostrino il …
Leggi tuttoLe tracce del tempo: intervista a Massimo Ice Ghiacci.
Massimo Ice Ghiacci è lo storico bassista dei Modena City Ramblers. Nel 2008 debutta da solista con l’album Come un Mantra Luminoso per la Mescal/MCRecords. Il disco, suonato, cantato e prodotto dallo stesso Ghiacci, è composto da 13 brani che amalgamano folk, rock, psichedelica, country. Ricordi e sentimenti personali sono …
Leggi tuttoI dettagli sono sempre importanti: intervista Jester at work
Per ognuno di noi nel mondo c’è un sosia o un gemello del sentire. Jester at work è il gemello di artisti come Tom Waits e Mark Lanegan, ma non dal punto di vista del puro colore della voce bensì dal punto di vista dell’attitudine alla scrittura di una canzone. …
Leggi tuttoCome estensione del corpo e dei sensi : intervista a Massimo Pupillo (Zu)
Prendiamo cinque sillabe: Car-bo-ni-fe-rous. Uniamole a tre nomi: Luca Mai, Jacopo Battaglia, Massimo Pupillo. Mescoliamo insieme. Cosa otteniamo? Un semplice monosillabo: Zu. Non hanno bisogno di parole per spiegare quello che fanno. Bastano batteria, sax baritono ed un basso, estensioni dei loro corpi e dei loro sensi. Il “mezzo musica” …
Leggi tuttoIl cuore rimane un mistero: intervista a Barzin
Bisogna trovarsi ad un concerto di Barzin Hosseini e guardarlo mentre suona e canta per capire realmente cosa sia la sincerità. Quella sincerità che si mostra negli occhi e nel cuore di chi sceglie una chitarra acustica per scavare a fondo dentro sé, per esternare i sentimenti, per mostrare la …
Leggi tuttoLa musica come un dodicifoglio: intervista a Denise
C’era una volta Cerbiatto che voleva bene a Cuorcontento. Condivisero una rarità, un dodicifoglio. Perché erano capaci di meravigliarsi di ciò che supera l’ordinario nelle piccolissime trame della semplicità. Qualche volta si può capovolgere la realtà e leggerla con la verità delle favole, anche da adulti. Da questa dolcezza prende …
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