Con un Soffio di nero, custode di un dolore che è seme, giunge una musica a raccontare di un percorso. I passi del cammino sono imprigionati fluidi in sei cristalli, gemme che offrono la loro densità e riflessi in cui si dischiude l’eco e il barbaglio di altri astri, di …
Leggi tuttoRosso Sangue – Sikitikis
Notte buia e scura. Sei in un vicolo sporco di una città dispersa chissà dove. Come compagnia solo il latrare dei cani randagi e la luce spenta della luna. Un rumore! Scappa! Ecco una scena tipica dei migliori (o peggiori…) film polizieschi, ma per renderla perfetta manca una cosa: la …
Leggi tuttoRosemary Plexiglas – Scisma
L’unità e il suo contrario. La similitudine tra le differenze. Gli Scisma nel 1997 raccolgono i primi frutti concreti dal loro precedente disco autoprodotto Bombardando Cortina e dalla strada percorsa fino quel momento. Qualcosa si salva, qualcosa si perde. Qualcosa ancora si lascia andare consapevolmente: via la durezza fine a …
Leggi tuttoTemple of the dog – Temple of the dog
E’ il 1991 e un lutto porterà a segnare la storia della musica rock. Chissà quante cose sarebbero diverse ora se quella vita non fosse stata bruciata da un’overdose?! Le coincidenze più tragiche talvolta possono mostrare un “lato b” di una bellezza colossale, come se, a seguito di un errore, …
Leggi tuttoA brighter kind of blue – Terje Nordgarden
“Quando non c’è energia, non c’è colore, non c’è forma, non c’è vita” – Caravaggio. Cala la notte di un blu che ci risplende dentro. Misteriose corrispondenze si rivelano tra sfumature e suoni. I racconti di una vita, i suoi colori chiari e scuri prendono forma attraverso la voce unica …
Leggi tuttoEconomy With Upgrade – Rio Mezzanino
Oscuro. Decadente. Visionario. Evocativo di sensi e posti a parte. Sporco della polvere di un deserto soffocato dalla crudeltà del calore. Sensuale come l’intesa dei sussurri a squarciare i colori delle fughe. Provocatorio come un viaggio oltre le geometrie della logica, divorate dalle tre possibili direzioni verso il rischio: il …
Leggi tuttoL’Evidenza – Diego Mancino
L’amore in ogni sua declinazione è la cifra di questo disco. Ne è l’origine, il motore. In qualche modo ne è lo scopo. È lo sfondo di ogni singolo brano. È il filo che inanella istanti e costruisce la storia. Per Diego Mancino, poi, l’amore è la vera rivoluzione per …
Leggi tuttoSomething different – Alberto Rigoni
Viaggi supersonici. Il suono diventa virtuosismo denso di sbalzi di sostanza interiore. Progressive con intelletto senza inutili divagazioni barocche. The Factory è rimbalzo di basso che proietta in mondi fantastici alternativi. Trying to forget è composizione strumentale dove ogni parte ha un senso, dove la tecnica muove gli ingranaggi della …
Leggi tuttoDistanze – Diana Tejera
Diana. Silenziosa e fragile. Dorata. Così la vedo. Eppure fortissima e decisa. Incarnazione della sua voce. Tiene in mano la chitarra, imbevuta di contatto e di parole. Con passo lentissimo di carezza. Diluisce la sua voce sui colori di terra immobile, creando scie di dita lievissime intorno ai visi. Una …
Leggi tuttoSnapshot – Jade
Rumore che non esplode, non ferisce, ma sfuma tra le corde elettriche e la tromba fino alla melodia… sensualissima che cerca antri di ritmica, che si fa voce tra movenze surreali (alla Radiohead) e debolmente umane… Follow me down. Splendido incipit. Sussurri di acustico a raccontare i nascondigli del cuore, …
Leggi tutto