Sei nata in giorni di pioggia che arrivano al momento giusto. Il cadere delle gocce è purificazione di cambiamenti di pelle. Delle volte nel cuore ci asserva una Larva. Pace lacustre che presagisce una morte lenta di piaceri dimenticati. C’è rock che entra dentro e spazza via tutto attraverso tempeste …
Leggi tuttoStuck In The Room Full Of Mirror – Ultraviolet Makes Me Sick
Spettrale, la stanza degli specchi. E poi calda, ventre di riflessi innescati dal gioco della psichedelia che le corde dolci scaraventano in un’esplosione ritmica di ordinata confusione, come il cuore che vaga e fugge l’inevitabile. Reflecting Hope è l’ingresso e il dedalo, l’inizio e lo smarrimento. Il passato (Soundproof – …
Leggi tuttoAction, please! – København Store
Action, please! Un imperativo muto a cui con condiscendenza si risponde, cominciando a trattenere gli occhi su una pelle di sogni colati, di rodonite e citrino, di chine e pastelli soffiati dalla punta delle dita, di coralli dal colore delle gote… una pelle da far scivolare via per scoprire un …
Leggi tuttoThe Path of love – Terje Nordgarden
Cos’è la vita? Cosa resta dello scorrere di intere giornate? Cosa c’è da raccogliere nel nostro zaino a forma di cuore? Semplici momenti di dolore e gioia attraversati dal dubbio di vite zoppicanti nel tempo. Ecco che ci troveremo nel mezzo del cammin di nostra vita a passeggiare nel sentiero …
Leggi tuttoTra l’Aratro e la Radio – Max Gazzè
La attendevamo ansiosi ma anche un po’ esitanti quest’ultima fatica di casa Max Gazzè, preannunciata dalle poche indiscrezioni rubate negli ultimi periodi come un’opera più personale e legata allo stile degli esordi (soprattutto registrate le cadute degli ultimi periodi, prima di un imbarazzante silenzio durato ben quattro anni). Lo scegliere …
Leggi tuttoRosa dalla faccia scura – Guignol
Un tramonto sospeso, che non culmina nei chiaroscuri della sera, ma tinge di carminio le notti, una ad una. Un tramonto che lambisce, che ha un occhio e due coppie di mani, un corpo voluttuoso e vesti sfacciate, labbra carnose e una chitarra ancorata in seno. Nell’ora di passaggio fra …
Leggi tuttoHow to perform a Funeral? – Peter Kernel
Nel tunnel del dolore si esce solo con la luce. How to perform a Funeral? Denundarsi delle certezze. Liberarsi dei vestiti. Strapparsi la forma. Fuggire in mutande e canottiera. Metabolizzare i ricordi come immagini in Super8. Ritornare baroni rampanti. Salire sull’albero per non essere più consumatori senza anima. Le mele …
Leggi tuttoIo non mi riconosco nel mio stato – Marco Notari
Marco Notari dopo aver condotto i sensi Oltre lo specchio a contatto con un mondo onirico dai colori vividi, sceglie di ancorare il sentire al quotidiano, di portarlo dentro il reale, al fondo delle sue miserie “per costringerci ad osservare”. I suoni reclamano la partecipazione della visione per costruire immagini …
Leggi tuttoVisioni di Cody – Semiotiquè
L’ep dei Visioni di Cody è un oggetto strano. Ma tanto strano che continuo e ricontinuo ad ascoltarlo per capire, anche se non è facile. Dietro c’è qualcosa di grande che solo in certi momenti si affaccia, con timidezza. Quattro tracce (più un pezzo strumentale fantasma) registrati nel dicembre del …
Leggi tuttoAvrei Voluto… Amore – Stati di tensione
Una nuova demo, Avrei Voluto… Amore, composta da 9 brani inediti, davvero originali i testi degli Stati di tensione, gruppo cosentino emergente che si fa spazio pian piano nel mondo della popolarità, della musica delle nuove sonorità. Proprio la continua ricerca di pezzi propri, di nuovi arrangiamenti ed il continuo …
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