Julianna Barwick è una cantautrice americana di base a New York. La sua voce incorporea può sedurre l’ascoltatore che approda nel suo “magic place”, così come la dolce ma ingannevole musica delle sirene attirava nella loro isola i marinai più imprudenti. Ma se nell’antica Grecia queste figure mitologiche adescavano le …
Leggi tuttoThe World is round – Amycanbe
In punta di piedi, discretamente, entriamo in un piccolo mondo innocente e fiabesco. I tasti dolci del piano ne aprono le porte come se entrassimo in un grande salone dove un musicista solitario ripassa una soave melodia e una bambina silenziosamente azzarda passi di danza guidata dalle note che ascolta. …
Leggi tuttoHermann – Paolo Benvegnù
Hermann si racconta da solo. Basta aprire bene la cassa toracica e prestarsi alla destinazione. I timpani sono un mezzo, le vene la via, il petto la meta, ogni vertebra un taccuino cui appuntare cartoline di sete, profezia, i giorni qualunque e l’epoca che sono. Hermann ha il sacro diritto …
Leggi tuttoLa vita quotidiana in Italia – Enrico Brizzi e Yu Guerra
Enrico Brizzi è uno degli autori più seguiti delle ultime generazioni. Da sempre ama unire la sua scrittura con la passione per la musica, realizzando dei reading-concerto. Jack Frusciante è uscito dal gruppo è stato portato in giro per tutta Italia con la band Frida Frenner, coinvolta anche nella realizzazione …
Leggi tuttoRevolutioff – Malaombra
Dire che in Italia non si fa buona musica è dire che non si conosce la vera musica. Al di là del ristagno da classifica, c’è un movimento straordinario di menti, mani e altre infinite cose intorno alla musica. Quella fatta con la volontà di comunicare, con l’urgente necessità di …
Leggi tuttoNoia EstEtica – Delenda Noia
La new-wave e il post-punk anni ’80 non sempre mi fanno impazzire. L’elettronica, il cantato alienato, il dark sono tutti elementi che solitamente non mi attraggono né mi rappresentano. Allo stesso modo non mi pongo in una posizione di chiusura verso il genere. Infatti l’ascolto di Noia EstEtica dei Delenda …
Leggi tuttoWhispering Tales under an Emerald Sun – The child of a creek
Le lande desolate di una montagna sperduta, i suoni che il vento riproduce cupi incontrandosi nella notte con l’unica forma vivente che le popola, la flora, e d’un tratto quelli che sembrano passi piombano nell’incontaminato dando l’unico segno umano che si possa percepire. Così inizia il nuovo lavoro di The …
Leggi tuttoHiding in Plain Sight – The Right Place
Hiding in Plain Sight segna l’esordio dei The Right Place, gruppo partenopeo formatosi nel 2009. E’ un disco leggero che scivola senza particolari scosse per chi lo ascolta. Stile brith pop, contaminato da Oasis, Blur, Stroke e Verve, che non lascia intravedere particolare lavoro di sperimentazione per creare qualcosa che …
Leggi tuttoPetali ridenti – Mathì
La musica come esperienza metafisica. Di un vedere l’altrove immaginifico e salvifico. Fatto di natura intesa nel suo senso di corrispondenza tra le parti, di armonia. Fatto di esseri lievi, eroi della malinconia, fate silenti, e muse sinuose. Ricordano a tratti l’impeto mesto dell’Iperione di Hölderlin. I napoletani Mathì si …
Leggi tuttoThe night all crickets died – Mauve
Aria di cambiamenti in casa Mauve. Nuova casa discografica e nuovi orizzonti musicali per il gruppo di Verbania, uno dei più interessanti del nostro rock indipendente. Fin dagli esordi i Mauve ci hanno abituato ad un sound originale e personalissimo, ben riconoscibile, dove il rock incontra il miglior pop inglese, …
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