Un disco di rottura, a più livelli, collaboratori nuovi, un’etichetta propria ed un proprio studio. Una rivoluzione endogena che porta ad un nuovo punto di partenza. Nella lista delle cattive abitudini: un’attitudine nuova con cui avvicinarsi alla propria musica. Un sound più diretto e tagliente, lontano dai momenti più pop …
Leggi tuttoArt Brut vs. Satan – Art Brut
Se c’è una cosa certa al cospetto del loro terzo album è che gli Art Brut negli ultimi 5 anni hanno forgiato quello che si può definire un marchio, uno stemma, un timbro personale che rende ogni brano peculiare e riconoscibile da subito. Niente di trascendentale, i riff e i …
Leggi tuttoPrimitive – Fudo Satellite
Riuscite ad immaginare un animale selvaggio incazzato? Per la precisione un gorilla. L’imponente primate è incazzato per suoi validi motivi (fame, rivalità in amore, autorità da mantenere) e per di più trova un’arma da fuoco, impara ad usarla e si rende conto di quanto tutto ora sia più facile. Di …
Leggi tuttoFast Century – The Shadow Line
Arrivano da Roma e sono attivi dal 2002. Hanno già suonato come spalla per band come Others, Test Icicles, These New Puritans, Shitdisco, Futureheads. Sono in quattro, tre uomini ed una donna ed hanno prodotto un disco che raccoglie il meglio dei loro cinque EP autoprodotti e pubblicati tra il …
Leggi tuttoMy Vocalese Fun Fair – Giorgio Tuma
Si parla del Salento come di una terra quasi esotica, calda, lenta. Una terra che evidentemente riesce a rendere i suoi figli capaci di trasmettere lo stesso mistero. Giorgio Tuma con questo album ci porta in dimensioni che è difficile raggiungere in altro modo. My vocalase fun fair. Si raccontano …
Leggi tuttoHeads or tails – Nil Durden
A molti capita di inseguire sogni con forza e passione, con spontaneità e dedizione. Alcuni però mirano a dei sogni che non sono facili da realizzare: è tutta colpa del tempo. Il tempo è tiranno quando sono più veloci le rughe a formarsi sulle mani piuttosto che la vita che …
Leggi tuttoMud Slide Slim And The Blue Horizon – James Taylor
Mud Slide Slim And The Blue Horizon è uno di quei dischi che sembra essere nato per volare di fantasia su un certo tipo di America, su quell’America che ci piace ricordare un po’ perché siamo figli degli anni ’80 e un po’ perché il presente non sembra appartenere a …
Leggi tuttoSixpence None The Richer – Sixpence None The Richer
Quest’album è ricco di una complessa semplicità, di sentimento, di pulizia armonica, di novità e di non troppi cromatismi. Sono quasi lampanti i piccoli richiami alle tradizioni europee, il tutto coronato dalla lieve voce di Leigh, bellissima e delicata. Parte in sordina, questo piccolo tesoro, con un brano che da …
Leggi tuttoPossum wakes at night – Oliver Mann
A volte ti capitano tra le mani dei dischi ai quali non daresti mai più di tanta importanza. Sarà quel nome nome troppo comune tra il classico di Dickens e lo scrittore premio Nobel tedesco, quel titolo un po’ bizzarro, o la blasonata presentazione come nuovo Antony Hegarty che un …
Leggi tuttoLo-fi, Back to tape – Jester at work
C’è vita che scivola nel caldo fruscio di un nastro magnetico 4-Tracks Fostex Recorder. Quel nastro su cui è stato inciso l’intenso esordio Lo-fi, Back to tape di Jester at work. Mark Lanegan e Tom Waits si incrociano sul sentiero che porta nel deserto americano della mente. Antonio Vitale ha …
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