“I’m sorry”… Così inizia il nuovo disco della cantante canadese Feist, The Reminder. Che si stia scusando di averci fatto attendere quasi quattro anni per dar seguito al suo sorprendente lavoro precedente Let it die? E noi la perdoniamo per aver saputo rispettare le attese lasciate dalle perle di quel …
Leggi tuttoRamsàzizz’ – Ramsàzizz’
Regioni e ragioni ammucchiate su quattro assi stese al sole, le mani affondate in un cesto di semi lisci, neri, il tatto solleticato dalle ceneri di carni speziate e riso in chicchi bianchi, sottili. Passi di sandali, stivali, ciabatte, piedi neri, piedi bianchi, piedi nudi. Pance e ossa e vesti, …
Leggi tuttoWe Were Trees – Giovanni Sollima
Una musica a forma d’albero scorre come il tendersi dei rami che cingono l’aria con il loro crescendo continuo. I canti del legno e delle mani sono racconti che danno forma di suono a mondi immaginifici o feconde visioni, al volo delle radici o al palpito della linfa. I nodi …
Leggi tuttoThe last call – Lowlands
Non ho un vecchio furgone scassato, ma sulla mia Ford questo disco suona bene lo stesso. Arriva l’estate e il caldo, e mentre si ascolta l’album dei Lowlands il sole pare picchiare ancora più forte. Bizzarri, divertenti e molto “yankee”. I Lowlands sono una band italo-americana che tenta di ricreare …
Leggi tuttoSecondo – Vittorio Cane
Il potere più grande che conferisco alla musica è la sua capacità unica di risvegliare l’immaginazione per condurti in mondi surreali e diversi da quello che si para normalmente davanti ai tuoi occhi. Ascoltando questo disco mi sono ritrovata a camminare per chilometri e chilometri in paesi di un’epoca lontana, …
Leggi tuttoOvunque proteggi – Vinicio Capossela
Dopo All’una e trentacinque circa, Modì, Camera a Sud, Il ballo di San Vito, Canzoni a manovella e la raccolta dei suoi brani L’Indispensabile che gli hanno portato un enorme successo, Vinicio Capossela torna, dopo sei anni di pausa, con un album inedito: Ovunque proteggi. Un album ricco di collaborazioni …
Leggi tuttoEvent Horizon – Flushing Device
Stati galleggianti della mente. Raggruppamenti sonici. La concretezza dei suoni di margine, di risvolto, di contorno. Come muniti di meticolose antenne naturali a captare imperscrutabili segnali cosmici in un pomeriggio d’ascolto, in riva ad uno stagno, attenti a catturare la bellezza di certe armonie, la cui fruizione è praticamente impossibile …
Leggi tuttoNorthside highway – Zabrisky
Periferia di una città europea. Zaino in spalla costeggio un’autostrada sul lato nord. Piove a singhiozzi. I colori tempera del ricordo si spandono nell’aria. Le chitarre shoegazing dei Zabrisky in Your house was bright on Sunday mi pulsano nel cuore come i miei passi solitari da straniero. Northside highway entra …
Leggi tuttoCloud Cuckoo Land – Annie Hall
Il titolo di un film. E non un film a caso. Un film sull’amore. E non sull’amore scontato. Anzi! L’amore romantico ma nevrotico, fino all’impossibilità di viverlo a lungo, fino all’amara consapevolezza di poter perdere quella componente irrazionale che stimola la conoscenza, fino alla consolatoria eterna stagione di un’amicizia nei …
Leggi tuttoSunday At The Devil Dirt – Isobel Campbell&Mark Lanegan
I contrasti, le differenze generano sempre qualcosa di speciale. E’ esattamente quello che pensi quando ti metti in ascolto di Sunday At The Devil Dirt, secondo album della coppia (solo artistica!) Isobel Campbell e Mark Lanegan. Dopo l’enorme successo ottenuto con Ballad Of The Broken Seas, uno dei migliori album …
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