#0009 Gli anni ’10 del secondo millennio hanno offerto nuovi paradigmi e identificato luoghi nuovi in cui andare a ricercare gli avamposti dell’innovazione musicale. Il più fruttuoso di questi è la rete stessa, dove il confine tra l’indipendenza, l’autoproduzione e il grandissimo successo di pubblico ormai è labilissimo. Il Voyager3 ospita …
Leggi tuttoHatful of Hollow – The Smiths
#0008 Vero è che degli Smiths qualunque disco meriterebbe un posto nella soffitta polverosa del Voyager3, che, per chi se lo fosse perso, è il nostro personalissimo baule cosmico discografico da restituire al futuro, terrestre e non. Partiamo da questo Hatful of Hollow, venuto alla luce nel novembre del ’84, …
Leggi tuttoPet Sounds – The Beach Boys
#0007 Nei solchi di ogni narrazione c’è sempre stato l’uomo, con le sue aspirazioni, la sua vita, il suo peregrinare dalla nascita alla morte. Cosa merita d’esser concesso all’eternità se non il racconto dei sospiri dell’uomo nelle varie stagioni della sua esistenza? Pet Sounds è in ordine sparso: 1) un …
Leggi tuttoLitania Sibilante – Italian Instabile Orchestra
#0006 Ironia della sorte che una delle esperienze italiane del jazz contemporaneo più quotate e apprezzate all’estero sia quasi del tutto anonima e sconosciuta in patria e persino bistrattata nei circuiti festivalieri nostrani. Per di più una big band, un’orchestra dedita all’esplorazione armonica e all’avanguardia prima che all’improvvisazione, al …
Leggi tuttoParanoid – Black Sabbath
#0005 Nella valigetta cosmica oggi un vinile polveroso e nero come la pece, ricco di mitologia rock, prima pietra miliare di fatto a entrare nel Voyager 3. Parliamo di Paranoid dei Black Sabbath, un manifesto della musica del diavolo, precursore e antesignano di tutto quel filone “black”, per così …
Leggi tuttoMystic Familiar – Dan Deacon
#0004 Voyager3 torna al 2020 e lo fa con un nome tra i più osannati nelle retrovie dell’elettronica americana d’avanguardia, per così dire, e con un disco che segna un sicuro traguardo di maturità per l’artista in questione, trovando d’accordo larga parte della critica che conta. Con alle spalle …
Leggi tuttoHoras tibi serenas – Alio Die
#0003 Una contemplazione lenta, una ricerca di confine e interiore, un magma tutto italiano. E un moniker, che rimanda a un’espressione del latino antico, l’Alio Die, rappresentante un augurio a un tempo migliore, un saluto a un altro giorno. Cosa aggiungere di più di questo al delicato momento storico …
Leggi tuttoAuthentic Bahamian Calypso (A Second Album of Bahamian Songs) – Alphonso “Blind Blake” Higgs
#0002 Blake Alphonso Higgs è senza dubbio uno dei nomi più importanti della storia della musica caraibica. Da non confondersi con l’omonimo chitarrista e virtuoso dell’East Coast Blues, Blind Blake – pseudonimo dovuto alla precoce perdita della vista avvenuta a 17 anni – era un cantante-chitarrista (per la verità esperto …
Leggi tuttoSuite for Max Brown – Jeff Parker
#0001 Inganna il bianco e nero della copertina, perché la prima delle opere a trovare posto in questa collezione, anarchica e disordinata per manifesto, viene fresca fresca dalle uscite di questo 2020 e più precisamente da Chicago, cuore nero pulsante della musica americana. Suite for Max Brown è la prima …
Leggi tuttoVoyager 3 (…ovvero i dischi da regalare agli alieni)
Il Voyager Golden Record è un disco per grammofono inserito nelle due sonde spaziali del programma Voyager, lanciato nel 1977, che tiene traccia di una selezione di impressioni sonore e visive, simbolo della vita e della cultura sulla Terra. Ad ogni solco un fotogramma di esistenza, un racconto estatico …
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