Ci sono band poco prolifiche. Ci sono band che si prendono lunghe pause tra un disco e quello successivo. Ci sono band che tirano sempre un nuovo coniglio dal cilindro di un genere musicale che sembrava morto. Una di queste band sono gli inglesi Slowdive. Negli anni novanta furono capostipiti …
Leggi tuttoThe Ballad of Darren – Blur
Sembra incredibile che a metà anni ’90, dando credito a una rivalità inventata e ridicola come quella tra Beatles e Rolling Stones, si potesse pensare che gli Oasis fosse i rocker migliori e i Blur solo uno scanzonato gruppetto pop per ragazzini; addirittura un giornalista attento come il compianto Minà …
Leggi tuttoSolo Fiori – Paolo Benvegnù
Dove eravamo rimasti? Interrogativo che trova esaltante risposta già dalle prime note delle cinque tracce di questo Solo Fiori, EP che moltissimi, scrivente compreso, attendevano trepidi a distanza di oltre tre anni dall’ultimo tour vero e proprio e ad un paio dall’inizio delle sue Inutili premonizioni in doppio volume. Ed …
Leggi tuttoThe Harmony Codex – Steven Wilson
Un capolavoro di Human Intelligence. Un viaggio sonico ai confini della coscienza umana, dove realtà e sogno si sovrappongono nelle infinite sfumature dello spazio-tempo. Sperimentare con gli apparenti finiti colori della tavolozza del suono, trasfigurando musica organica con effetti digitali con il solo intento di trascinare l’ascoltatore odierno in un’esperienza …
Leggi tuttoO Monolith – Squid
Swing in a Dream, con la sua ritmica introduzione elettronica tra Ultravox e Pet Shop Boys, chiarisce subito che gli Squid hanno centrato l’obiettivo non facile di mantenere intatta la carica dell’ottimo esordio in questo secondo album registrato in gran parte nell’amena campagna del Wiltshire, nella Writing Room degli Sudi …
Leggi tuttoI don’t know – Brdmm
In che modo ci estingueremo? Per un virus potente? Per un’inondazione improvvisa? Per l’invasione di insetti giganti? Per un meteorite che ci toglierà il dubbio della scelta? La disperazione ci circonda e la sua colonna sonora può essere che quella di questo giovane quartetto inglese originario di Hull. Al secondo …
Leggi tuttoFirst Two Pages of Frankenstein – The National
C’è un momento nelle giornate di tarda estate, al calar del sole, dove il cielo si colora di sfumature intense di rosso. In quel preciso istante affiora nell’animo umano l’euforia della nostalgia. Il nono album in studio targato The National traduce in suono questo stato d’animo particolare: l’individuo riflessivo cade …
Leggi tuttoDel blu (ed altre essenze) – Gio Cristiano
Quest’estate tornavo a casa dopo una passeggiata sul lungomare, in auto ascoltavo Doje parole blues di Gio Cristiano e mi sembrava l’ideale colonna sonora per le strade deserte della città in agosto, illuminate da vacui lampioni arancioni che spandono un blando bagliore di thè, insufficiente a guidare le vite spezzate …
Leggi tuttoInfinite possibilità per essere finiti – Giovanni Truppi
Giovanni Truppi è un’anomalia. Suona il piano con impostazione classica in contesti che vanno dal pop allo sperimentalismo, passando per punk e cantautorato. Scrive testi con linguaggio parlato e costruzioni complesse, giocando con sghembi paradossi e lessico inusuale, li canta o declama con voce in billico tra la sottigliezza di …
Leggi tuttoChaos for the fly – Grian Chatten
E ti trovi a passeggiare tra le rovine di un casinò abbandonato a 30 miglia a Nord di Dublino. Ed è proprio lì, tra le onde di un mare impetuoso che inizi a conversare con i tuoi demoni interiori e alla fine realizzi la migliore opera prima di songwriting dell’ultimo …
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