Home / Recensioni / EP/Self Released / Strange weather – Anna Calvi

Strange weather – Anna Calvi

recensione_annacalvi-Strangeweather_IMG_201408La Calvi, a distanza di neanche un anno dal suo One Breath, decide di stendere il suo velluto canoro e regalare un Ep di cover: Strange Weather. Con l’ampio e ammaliante raggio di stile che la distingue, lei la chitarra italo-inglese sinuosa e morbida, riprende il brano Papi Pacify di FKA Twigs rendendola un lungo vagito blues quietato dal suo cantato. David Byrne, ispiratore di questo lavoro, condivide con la cantante I’m the man, the man that will find you che va a ripescare il musicista psych-pop Connan Mockasin. Dalla nevralgica e acida new wave dei Suicide la Calvi dà la sua interpretazione di Ghost Rider in un incalzare allucinato di singhiozzi. E poi Strange Weather, cantata ancora assieme all’ex cantante dei Talking Heads che apre il brano dolente e di una inquietudine quasi insostenibile tra le note dissonanti del piano che non trovano mai un ristoro in una qualche consonanza di arrivo; le voci dei due cantanti arrivano, infine, a fondersi completamente nel distorcersi delle chitarre, mentre la lunaticità, resa perfettamente dal brano, compie la sua combustione, in perfetto omaggio all’autrice Karen Ann. Per chiudere c’è una cover di David Bowie, Lady Grinning Soul, arrangiata in una sciolinata di piano e voce che gioca a sedurre il testo dedicato ad una donna conturbante e fatale. Proprio come Anna Calvi è nelle sue “gesta” musicali.

Credits

Label: Domino – 2014

Line-up:  Anna Calvi, David Byrne

Tracklist:

  1. Papi Pacify (FKA Twigs cover)
  2. I’m the Man, That Will Find You [ft. David Byrne] (Connan Mockasin cover)
  3. Ghost Rider (Suicide cover)
  4. Strange Weather [ft. David Byrne] (Keren Ann cover)
  5. Lady Grinning Soul (David Bowie cover)

Link: Sito ufficiale, facebook

Strange Weather – video

Streaming

 

Ti potrebbe interessare...

Travis_LA_Times_album_cover_artwork_review

L.A. Times – Travis

Succede che trascorrono 25 anni in un soffio e ti ritrovi a fare i conti …

Leave a Reply