Home / Recensioni / EP/Self Released / Dead man is coming to town – Dead man watching

Dead man is coming to town – Dead man watching

deadmanDopo l’entusiasmo che mi aveva suscitato l’ascolto del loro primo ep omonimo, non posso che confermare con piacere quella sensazione. I Dead man watching si ripropongono con sei nuovi pezzi intensi e curati. Rispetto agli esordi, Dead man is coming to town rappresenta un ulteriore passo in avanti sotto tanti aspetti. Prima di tutto la voce di John Mario, più convincente e attenta, sempre perfettamente in tinta con la sua musica. Se ne percepisce con facilità il senso di appartenenza: è lui l’autore e si sente. Si avverte il forte trasporto, come in ogni brano della tradizione folk che si rispetti. La forma non si è modificata e la ballad regna sovrana tra le tracce. Ora però è più complessa: non solo chitarre, ma arrangiamenti semplici ed efficaci che confermano e attestano una nuova consistenza dei brani. Particolarmente significative in questo senso Les moods e Love in the afternoon in cui all’intensità generale si unisce l’immediatezza di un buon contorno musicale in grado di dimostrare le doti multiformi di tutto il gruppo e un’intraprendenza piacevole che dà tono e spirito a tutto il disco. Non manca quel velo di nostalgia mista alla disillusione che il genere trascina con sé, cui si adattano perfettamente le parole di Thomas Stearn Eliot in T.S.. È davvero un buon livello quello raggiunto da questo gruppo veronese, capace di coinvolgere e attrarre profondamente, buttando sempre orecchio e sguardo verso la contemporanea Inghilterra. L’uomo continua ad osservare ma finalmente sta arrivando. Cuore di questo passaggio è il ritornello del primo brano: “I don’t want to feel like a stranger in my own town” (Everything everyone). La città non può che accogliere questo sentire. Tutti sono chiamati, perché il talento merita di arrivare a tutti.

Credits

Label: Autoprodotto – 2010

Line-up: John Mario (lead vocals, acoustic & electric guitars) – Gio (vocals, acoustic and electric guitars, bass, Hammond, farfisa organ, moog, harmonica, percussions) – Astor Cazzolla (drums)

Tracklist:

  1. Everything everyone
  2. Les moods
  3. T.S.
  4. Love in the afternoon
  5. One day left
  6. Come back

Links:MySpace

Ti potrebbe interessare...

C'mon Tigre - Habitat - cover

Habitat – C’mon Tigre

È un Habitat tropicale quello dei C’mon Tigre, esploratori sonori del ritmo tribale e dei …

Leave a Reply