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Between these walls – Shide

Gli Shide arrivano da Bari con il loro album di debutto, Between these walls. Un album che pesca a piene mani da quel rock melodico anni ’90 che andava per la maggiore: si sentono echi di Guano Apes, Garbage e Skunk Anansie un po’ in tutti i brani. Un album che ha avuto una genesi travagliata: dopo aver passato mesi e mesi alla ricerca di un’etichetta che immettesse il disco sul mercato, il quartetto pugliese ha attivato una riuscita campagna online ovvero una raccolta fondi (in gergo tecnico crowfunding) con cui è riuscita alla fine a dare alle luce il CD.
Dieci tracce inedite e due cover (Anybody seen my baby dei Rolling Stones resa davvero bene e Born to be wild degli Steppenwolf) per un album dal sound aggressivo, che coinvolge anche grazie alla voce graffiante di Renata “Red” Morizio. Urgenza espressiva, chitarre distorte, assoli e melodie spigolose sono le caratteristiche principali di Between these walls.
Un album ben fatto, che piacerà sicuramente a chi è rimasto legato ad un certo tipo di rock. Bello energico! La confezione in digipack apribile è arricchita dalle belle illustrazioni a fumetto a cura di Paolo Pizzutilo.

Credits

Label: Stone Traks – 2012

Line-up: Renata “Red” Morizio (voce e cori) – Stefano “Stone” Giungato (chitarra e cori) – Donato “Donnie” Casale (basso) – Marco “DoubleDevil” Scazzetta (batteria e percussioni)

Tracklist:

  1. Anguish
  2. The price of the stake
  3. Anybody seen my baby
  4. Wake up
  5. New era
  6. Scream on
  7. Pink Room
  8. Sir and master
  9. Born to be wild
  10. D.
  11. Words
  12. Drag me

Links:Facebook, Sito Ufficiale

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