Con il quarto album di studio i Battles, ormai ridotti a duo, provano a distruggere completamente le relazioni armoniche, come ha dichiarato lo stesso Ian Williams, forti di un cast di collaboratori di tutto rispetto. Sin dall’iniziale Ambulance, che introduce a un mondo futuristico in cui la musica classica passa attraverso i …
Leggi tuttoI, I – Bon Iver
I, I, letteralmente Io virgola io, versione aggiornata del più tradizionale e abusato me, myself, I, è il quarto album per Bon Iver, pubblicato in agosto una traccia ogni ora su piattaforma digitale, prima di una uscita su supporto fisico, alcune settimane dopo. James Blake, Aaron Dessner, Bruce Hornsby, Moses Sumney e Channy Leaneagh sono …
Leggi tuttoFree – Iggy Pop
Per il suo diciottesimo album in studio Iggy Pop cambia pelle, abbandona le spaventose scaglie preistoriche dell’iguana per vestire i panni eleganti del crooner, mescolando il suo timbro profondo e cavernoso con le trame del jazz urbano del trombettista Leron Thomas, al quale Iggy, come dichiara lo stesso cantante, presta la …
Leggi tuttoA – Blindur
Lo scorrere della nostra vita odierna è un vortice che non ci permette di andare oltre l’immanente. La frenesia urbana ci assale alla gola e non ci permette di assaporare la poesia dell’invisibile, la possibilità di una rivoluzione. I nostri sogni sono bagnati di pioggia e sono rimasti attaccati al …
Leggi tuttoReward – Cate Le Bon
Al quinto album in 10 anni e dopo l’accurata produzione di Why Hasn’t Everything Already Disappeared? dei Deerhunter, la gallese Cate Le Bon, superando l’indolenza indie e le contorsioni lunari del precedente Crab day (2016), firma un piccolo gioiello di minimalismo. Scritto in solitarie notti al piano, l’album si distende con placida linearità …
Leggi tuttoLost Girls – Bat For Lashes
Se avete amato la serie Stranger Things e ritenete cult film come I Goonies o Breakfast Club questo è il disco che fa per voi. A tre anni dal precedente The Bride (2016), infatti, Natasha Khan dedica un intero album agli anni ’80, citando esplicitamente Bananarama, Cyndi Lauper e Blue Nile, senza scordare le …
Leggi tuttoDestroyer – Black Mountain
Future Shade, nome forse ispirato dalla Dodge Destroyer, modello futuribile del 1985 ormai fuori produzione, è l’ideale sequel dell’album In the future (2008). L’ombra futura si proietta inquietante sull’intero sviluppo dell’album. Già a guardare la copertina si resta interdetti dalla cassa da impianto stereo ad alta fedeltà che si staglia in …
Leggi tuttoAltid Sammen – Efterklang
Gli Efterklang tornano dopo sette anni! Sette anni infiniti, colmati dall’amore del loro pubblico che non ha smesso per un solo istante di seguirli e aspettarli. Ci avevano salutati con il concerto divino dal titolo The Last Concert (cercatelo su YouTube ed emozionatevi) tenutosi a Sønderborg, città del sud della Danimarca …
Leggi tuttoLux prima – Karen O & Danger Mouse
Danger Mouse, messi da parte i gridolini trendy degli Gnarls Barkley, ritrova le atmosfere di Rome, arrangiato assieme a Daniele Luppi, con le voci agli antipodi di Jack White e Norah Jones, il cui posto viene stavolta preso dalla cantante degli Yeah Yeah Yeahs, Karen O, puntando su una vocalità …
Leggi tuttoSmith – Winstons
Canterbury, UK, 1969. Le note riverberate di un organo preparato risuonano con assorti esotismi sotto le volte della grande sala delle riunioni del College, mentre gli altri studenti gridano in cortile, Enro Winston avvolto meditativo nelle lunghe vesti bianche suona Mokumokuren, come guidato da una mistica trance. L’arrivo dei fratelli lo …
Leggi tutto