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R2 – Kirlian

recensione_kirlian-r2_img201701I Kirlian arrivano da Treviso e li abbiamo conosciuti lo scorso anno con il loro Ep d’esordio, A.U.R.A.L. Il 14 novembre è uscito R2, il secondo lavoro in studio della band. Il disco è stato pubblicato grazie ad una collaborazione tra Dio Drone, Dischi Bervisti, Toten Schwan e Trivel ed è stato registrato al Groove Studio lo scorso aprile.
Stando alle parole della band, che definisce la loro musica “sci-core”, R2 è un disco che si focalizza sull’aspetto più artistico della scienza. Rispetto all’album precedente, si nota una virata verso sonorità più tendenti all’hardcore e al grind. Sono presenti diverse scariche di chitarra e batteria violente, accompagnate da un cantato urlato come ad esempio nel brano The Tom Leaf. Nel suono dei Kirlian rimane predominante la componente noise, unita ad una vena psichedelica, che esce fuori soprattutto nelle tracce più lunghe come Non-Deterministic o Quantum. Il finale è affidato a L-Fields, brano che dura dieci minuti abbondati e mostra la componente doom del sound dei Kirlian.
R2 è un album ottimo, completo e compatto nonostante le sue varie sfaccettature. Se con il loro esordio i Kirlian ci avevano spiazzati, con questo album si confermano come una band in grado di sperimentare, di trovare un sound personale e ben identificabile. L’album è promosso a pieni voti ed è disponibile in free-download dalla pagina bandcamp della band.

Credits

Label: Dischi Bervisti – 2016

Line-up: Nicola Crosato (chitarra) – Tommaso Mantelli (batteria, synth) – Alessandro Zanin (basso)

Tracklist:

  1. Dioxide
  2. The Torn Leaf
  3. Qigong
  4. Polarity
  5. Semel Institute
  6. Fluorescence
  7. Neon Discharge
  8. Non-Deterministic
  9. Quantum
  10. L-Fields

Links: facebook

R2 – streaming & freedownload

Qigong – video

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