Le-li (Elisa), petite princess di una favola scritta a mano su pagine a quadretti grandi che ospitano i colori pastello dei ricordi con delicatezza e grazia: i confini di questo personalissimo asteroide B 612 li definiscono il legno, un mare di lacrime, una chitarra. C’è un padre che insegna l’attesa, …
Leggi tuttoRoberta Molteni
Girl with the gun – Girl with the gun
Arreda il cuore di blu e spoglia la pelle del superfluo. Lascia che la retta del tuo essere corpo si snodi in una iperbole d’astrazioni, in un diagramma di penombre acquerello, nella rima del movimento liberato dalle cause, puro effetto. Concediti il ricordo, senza strappi, senza smorfie di dolore, e …
Leggi tuttoCapovolgi l’attimo e poi fai play: Moltheni @ Magnolia (MI) 12/11/08
Piove. Piove un’acqua polverosa che appanna le pupille. Piove un’acqua densa che ti inzuppa le ossa, una ad una. E’ una notte marea, sono ore di scampoli d’ore, minuti da portare al coperto, da svestire, da accovacciare sotto ad un palco perché sentano, perché possano vedere. E’ il tempo dell’istinto …
Leggi tuttoGuruBanana – GuruBanana
Le quattordici tracce di GuruBanana s’incontrano, eleganti e spettinate, al centro di una sala illuminata da luci al neon: indossano giacche vintage, sono in perfetta forma, sono vive, amano esserlo. Si stropicciano gli occhi con le mani e si guardano l’un l’altra, riconoscendosi. Si sorridono. S’annusano. In qualche modo s’assomigliano, …
Leggi tuttoStand by me: Zabrisky @ D-Day, Dynamo (MI) 22/10/08
Due chitarre, basso e batteria. Asciutti ed essenziali, gli Zabrisky alzano lo sguardo su questo angolo di Milano sopravvissuto al letargo autunnale, guardano dritto in faccia i pochi presenti e danno il loro meglio. Suonano davvero, suonano la loro Londra privata, il loro amore maniacale per quell’oltremanica maestro di essenze …
Leggi tuttoDa solo – Vinicio Capossela
La risacca del piacere confonde il respiro del desiderio, il singhiozzo dell’incanto. Il gioco delle illusioni sfuma nel chiaro-scuro dei sensi, nei gesti di un inverno che consuma, autunno perenne. Occorre ribellarsi alle ragioni dell’infinito con il garbo della finitezza, dei dettagli, della consistenza degli oggetti. Occorre rinascere bambini per …
Leggi tuttoQueste luci mi portano via: Alessandro Grazian @ La Casa139 (MI) 20/10/08
“(…) ma non appena si trovava solo sotto la quercia in cima alla collina, i secondi cominciavano a gonfiarsi, a colmarsi come se non dovessero scorrere mai più. (…) Concentrato in simili meditazioni (o quale altro nome dar loro si voglia), Orlando trascorse mesi e anni della sua vita. Non …
Leggi tuttoLet me be your eyes: Guru Banana @ D-Day/Dynamo(MI) 15/10/08
Chiudi gli occhi per ricostruirti un altrove opportuno a queste note che ti investono il corpo, che non ti lasciano in pace i tendini. Agiti i piedi sul pavimento facendo il verso agli accenti ritmici. Muovi la fronte come annuendo alle intuizioni di ciascuna battuta. Vedi New York, una città …
Leggi tuttoEmozioni senza nulla in cambio al D-Day: intervista a Fabio “Bonfo” Bonfante
Per il secondo anno il D-Day, rassegna di musica e canzoni per Gentili Ascoltatori, ci offrirà ottime, intense occasioni d’ascolto e confronto nel downstairs del Dynamo. Slittate dal giovedì al mercoledì, le serate ospiteranno, insieme agli artisti e agli ascoltatori, quella particolare magia d’intenzioni ed intuizioni che anima il progetto, …
Leggi tuttoLa sfida della trasformazione, della ricerca: Quintorigo @ Salumeria della musica (MI) 22/09/08
La schiena rivolta al pubblico, la nuca a disegnare una delicata esse con la linea delle spalle, Luisa Cottifogli guarda altrove, immobile, mentre gli accordi di Pithecanthropus Erectus si alzano, si ri-vestono, s’impadronisco dell’atmosfera e la dipingono, con la delicatezza delle tinte ambrate, l’irruenza dei seppia, i particolari colori di …
Leggi tutto