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Amore e Guerra – Il Tesoro di San Gennaro

il-tesoro-di-san-gennaro-amore-e-guerraSi è aperta una faglia nella città di Partenope. Dalle viscere del ventre di Napoli è sgorgato un suono strano, ammaliante, sensuale… si muove tra passato e presente, tra tradizione e tradimento, tra Amore e Guerra. Ritorna il duo Salvio Vassallo e Valentina Gaudini con il progetto Il Tesoro di San Gennaro(TSG). Dall’attitudine cinematica di Salvio e dall’attitudine teatrale di Valentina emerge un originale viaggio sonico che rinnova e fornisce nuova vita a canzoni antiche della tradizione napoletana. Pulcinella abbandona il Putipù (tamburo a frizione) ed il Mandolino per suonare il sintetizzatore e costruire dei panorami sonori dove l’oscurità dei vicoli si elettrifica, diventa luce eterna, danza diabolica della costante contraddizione dell’anima umana, di cui lo spirito partenopeo è la massima espressione. I TSG si caricano sulle spalle la storia di una città, dal milleduecento al nuovo millennio, attraversano secoli di guerre e rivoluzioni. Superando le correnti gravitazionali ci propongono un flusso di coscienza sonico dove loop elettronici diventano metafora dei corsi e ricorsi storici di vichiana memoria. Serenata – Pulcinella’s Dance è un’elegia elettronica nella scia di Peter Gabriel, Ennio Morricone e Hans Zimmer. Karmagnola è tra le rivisitazione più incredibili dei brani di Amore e Guerra, uno sturm und drang di ritmo, dove la psichedelia dei Pink Floyd si intreccia con il post-rock dei Battles. Ne La Tarantella del Gargano i TSG riscoprono atmosfere trip-pop ai limiti della trance, dove i Faithless si incrociano con i Mattia Bazar. Si amplifica il carico lirico-emotivo di Na’ Bruna di Sergio Bruni, è qui che più emerge l’attitudine alla composizione di colonne sonore da parte di Salvio Vassallo.  ‘A capa d’o’cane sembra partorita dalla mente di Kyle Dixon e Michael Stein (gli autori della colonna sonora dell’acclamata serie Stranger Things). Pigliate ‘na pastiglia di Carosone acquista nuova vitalità quasi in chiave Daft Punk. Italiella della Nuova Compagnia di Canto Popolare e l’antica filastrocca ottocentesca Jesce Sole diventano mantra elettronici, un’ipnosi senza tempo. Il Tesoro di San Gennaro getta nuova luce sulla tradizione musicale di Napoli. L’arte è coraggio, è dissacrare per resistere al tempo. Solo così Napoli non muore mai.

Credits

Label: SoundFly – Registrazioni RTF – 2023

Line-up: Produced by Salvio Vassallo. Valentina Gaudini (vocals, vocoder) – Salvio Vassallo (synthesizers, soundscapes, tammorra, drums, programming) – Pericle Odierna (basset horn) – Ernesto Vitolo (Hammond Organ) – Michele Signore (viola) – Marcello Vitale (battente guitar, bass) – Michele De Finis (electric guitars) – Claudia Q (mandolin) – Gianfranco Campagnoli (flugelhorn) – Caterina Bianco (violin) – Alessandro Tumolillo (violin) – Marco Di Palo (Cello) – Francesca Del Duca (tammorra).

Tracklist:

01 SERENATA – PULCINELLA’S DANCE
02 KARMAGNOLA
03 TARANTELLA DEL GARGANO
04 NA’ BRUNA
05 ‘A CAPA D’O’ CANE
06 PIGLIATE ‘NA PASTIGLIA
07 ITALIELLA
08 JESCE SOLE

Link: FB Ufficiale.

Album – streaming

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