“Perché rimani lontano e non mi aiuti?” (Salmo 22). Tutta la melanconia di Justin Vernon dei precedenti due dischi si è tramutata nei tormentati contrasti del misticismo di 22, A million. Nella ricerca di Dio c’è la ricerca di se stesso, la ricerca di una matematica dello spirito che dia una strada affidabile per l’anima. Sarebbe bello vivere giorni senza numeri come recita in 00000 Milion. L’aspetto numerologico del disco è fondamentale, ogni traccia ha un numero nel titolo, in particolare numeri dal significato religioso come il 22 (numero del salmo che viene citato nel video di 33 GOD e nonchè nel titolo del disco), il 33 (l’età di Gesù Cristo) e il 666 (numero del diavolo). In altre parole i numeri sostituiscono i luoghi fisici del disco precedente Bon Iver, Bon Iver. Il tumulto interiore, i chiaroscuri spirituali che si susseguono nei brani hanno accentuato le atmosfere atemporali dei precedenti lavori. Si esasperano le stratificazioni folktroniche pensate con il sintetizzatore della Teenage Engineering, l’OP-1 per di creare quel buco nero di suono: dove i Sax diventano cori dissonanti dell’anima come in ____45_____; dove i campionamenti di voci amiche valorizzano la rappresentazione del flusso di coscienza come l’urlo “Wild heart” di Steve Nicks in 10 d E A T h b R E a s T ⊠ ⊠ oppure il “I find God” di Paolo Nutini (da Iron Sky) che si ode in 33 “GOD”; dove la magica voce in falsetto muta in quella robotica-aliena di 715 – CRΣΣKS, alzando il livello dell’introspezione a quello di un panteismo cosmico. Il cantauore del Wisconsin mostra come oggi devrebbe essere scritto un disco, sfruttando le infinite possibilità dell’era digitale e della multi-medialità, senza dimenticare le radici della musica folk e soul. Questa è musica che dovrebbe essere ascoltata nelle chiese e nei santuari di tutto il mondo perchè avvicina veramente l’uomo all’ES, alla Natura, all’Universo, a DIO. La cosa strana è che un disco così intenso e bello non stava per essere pubblicato. Dobbiamo ringraziare un simbolo del mainstream come Kanye West che coinvolgendo Justin in una collaborazione ha risvegliato in lui la voglia di suonare, di non abbandonare il mondo della musica. Molto spesso questi dischi travagliati restano eterni e ci aiutano a sopravvivere, a convivere meglio con la coscienza di essere soltanto miseri puntini dell’Universo. 22, A milion è già disco dell’anno, avanti anni luce su tutti e tutto.
Credits
Label: Jagjaguwar – 2016
Line-up: Justin Vernon (Producer).
Tracklist:
1. 22 (OVER S∞∞N)
2. 10 d E A T h b R E a s T ⊠ ⊠
3. 715 – CRΣΣKS
4. 33 “GOD”
5. 29 #Strafford APTS
6. 666 ʇ
7. 21 M♢♢N WATER
8. 8 (circle)
9. ____45_____
10. 00000 Million
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