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Hai! – The Creatures

Progetto parallelo ai Banshees quello di Siouxsie e il batterista storico della band Bugie (nonché ex marito della cantante) che hanno sempre cercato una scappatoia che non li incastrasse troppo in un genere o in una collocazione artistica fissa. Questo lavoro del 2003 è un prodotto da collaborazione (eccelsa a dire il vero) con il percussionista Leonard Eto, nome di spicco nella scena musicale giapponese, già batterista dei Kodo e dedicato alla produzione di colonne sonore. L’improvvisazione fra Eto e Budgie crea le fondamenta per un cd d’impatto emotivo particolare, con l’aggiunta, in un secondo tempo, della voce sempre straziante di Siouxsie a creare le atmosfere. Si parte da Say Yes! e Around the World che sviscerano l’animo battagliero del Giappone tradizionale facendo breccia con l’impetuosità dei tamburi e la violenza delle bacchette. Seven Tears scomoda le arti marziali e la velocità, in sei minuti e cinquantanove, secondo pezzo più lungo del disco, in contrasto con la calma zen della voce della Sioux che accarezza l’orecchio e prepara il terreno per la mostruosa Godzilla!,singolo di punta e prima traccia davvero commerciale ed elettronica, che sfrutta tutta l’esperienza del duo dark dando vita ad una corsa sottile attraverso le strade distrutte pregne dei favolosi anni ottanta. Da questo punto in poi comincia il vero processo di full immersion nell’haiku orientale: da Imagoro, pennellata sull’oscurità e il mistero racchiuso in templi o grotte sotterranee, a Tourniquet che in nove minuti non stanca nemmeno un secondo, che sa avvolgere con la finezza delle geishe di Kyoto e spinge in bar malfamati animati da voci vellutate; tra i suoni geniali di Further Nearer, in cui la cantante risulta quasi fastidiosa e poco utile al pezzo già molto potente nella semplicità strumentale, fino a City Island in cui compaiono lo zen e l’equilibrio, il sonno e la riflessione per poi giungere a Tantara!, un pezzo etnico e da festa rionale tra draghi rossi sputafuoco e folla esultante, un pezzo che risolleva l’anima drum’n’bass finora rimasta sopita. Dopo il rintoccare e il battere, la follia e la poesia tutto cessa in un temporale, con tanto di tuoni, che riporta la mente al silenzio e alla pace.

Credits

Label: Sioux Records – 2003

Line-up: Budgie (batteria e percussioni) – Leonard Eto (batteria e percussioni) – Siouxsie Sioux (voce)

Tracklist:

  1. Say Yes!
  2. Around The World
  3. Seven Tears
  4. Godzilla!
  5. Imagoro
  6. Tourniquet
  7. Further Nearer
  8. City Island
  9. Tantara!

Links:Sito Ufficiale

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