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Collettivo Angelo Mai (volume I) – Orchestra Mobile di Canzoni e Musicisti

Gli spazi dell’Angelo Mai, antico convitto pervaso ed animato dagli aneliti di uomini fatti di sogno ed ali, hanno accolto e fermato nel tepore dei giorni di maggio musiche e musicisti legati dalla fiducia nella bellezza, una fiducia che ha preso il corpo di gesto e si è vestita di canto per manifestarsi dentro segni di suono, tracce di battiti e respiri eternati in una fotografia invisibile, luce sospesa nelle parole e nelle note.
In una bocca di carta è custodito un disco che ha cominciato a nascere tra i calcinacci che mano a mano si lasciavano plasmare in casa, tra sale colme di passi e visioni, di danze e sapori, ha iniziato a sbocciare a partire dal desiderio di edificare un luogo in cui con-vivere esperienze di meraviglia dandogli come fondamento delle anime in cerca di condivisione, è maturato al calore della memoria di Pasolini, quando questa si è incarnata nelle Canzoni in forma di rosa, una rassegna, un moto di gratitudine che sceglie di divenire atto d’amore che onora e trattiene. Tra labbra fatte di fogli pulsano vivi tredici momenti sonori, scintillii di musica condensatesi in poesia, in un incanto costituito dal convergere e dal con-fluire di sensibilità diverse che vibrano all’unisono. Gli astrattismi del jazz intrecciano voci morbide e suadenti, la grazia delle parole composte con eleganza e le vampe nutrite dal violino e dalle mani sulle corde… la gola delle sirene, il canto dell’Oceano e i sussurri de La neve restano impigliati in questa trama e disegnano volti di uomini, il loro incontrarsi, la bellezza che in questo vede la sua luce e si dispiega “attraverso l’universo”, fino a concretarsi in un coro che con Across the Universe dice la fecondità dell’insieme e la dolce forza delle brame.
Se questo disco oggi suona, se questa musica ha saputo farsi carezza, è per la tenacia di artisti che sostengono la cultura come possibilità di coscienza critica e sociale, la bellezza come nutrimento, conoscenza e consapevolezza, la meraviglia come forma del com-prendere. Il progetto del Collettivo Angelo Mai è cresciuto attraverso gli slanci di chi ha gettato se stesso nella sua natura di pensiero misto a sogno, ha prosperato anche grazie agli impulsi che come sangue lo hanno irrorato ed ossigenato di stupori e lucentezze. L’Orchestra mobile di canzoni e musicisti ha avuto il sostegno dell’ascolto, dei cuori toccati e aperti al sentire, della cura e dell’amore…dell’abbraccio di molti artisti, dagli Acustimantico a Peppe Servillo, dagli Ardecore a Vinicio Capossela, da L’Orchestra di Piazza Vittorio ai Tetes de Bois. L’Orchestra mobile di canzoni e musicisti si è fatta sostegno, anche per chi non ne ha mai sentito la voce, semplicemente esistendo, semplicemente raccogliendo bellezza per le strade e portandola tra le strade, affermandone la necessità e ricordando che il farne esperienza non è né può essere un lusso o un bene superfluo, è piuttosto un’occasione di senso ed arricchimento che appartiene al mondo e a chi lo abita.
In ascolto di questi Fiori rari, della pienezza di un suono che profuma di passione, di anime innamorate che traboccano per farsi mare in cui non temere di annegare, si scopre un dono prezioso, quello della possibilità, quello del riconoscere il proprio stesso esserci come possibilità, come apertura… si apprende con i sensi, attraverso l’incanto, che “la bellezza, per quanto inaspettata possa essere, è come la garanzia che, in tutto il disordine del reale, in tutte le sue incompiutezze, cattiverie, storture, parzialità, in tutti i suoi fatali sconvolgimenti, il vero pur tuttavia non resti irragiungibilmente lontano, ma ci si faccia incontro. La funzione ontologica del bello è appunto quella di colmare l’abisso che si apre tra l’ideale e il reale” (Gadamer). E l’Angelo Mai colma quell’abisso, è bellezza che rende reale l’ideale.

Credits

Label: Angelo Mai Occupato – Fiori rari 2007

Line-up: Cristiano De Fabritiis (batteria, percussioni, vibrafono, cori) – Davide Piersanti (trombone, vibrafono, cori) – Renato Ciunfrini (sassofono, sassofono tenore, clarinetto, clarinetto basso, sax, campane, cori) – Roberto Angelini (voce, chitarra acustica, chitarra elettrica, ukulele, cori) – Andrea Pesce (pianoforte, vibrafono, moog, cori) – Filippo Gatti (chitarra acustica, chitarra elettrica, voce, campane, vibrafono, cori) – Pino Marino (voce, pianoforte, vibrafono, moog, chitarra elettrica, cori) – Rodrigo D’Erasmo (violino, vibrafono, cori) – Fabio Rondanini (batteria, cori) – Gabriele Lazzarotti (basso, cori) – Francesco Forni (voce, chitarra elettrica, campane, cori) – Massimo Giangrande (voce, chitarra elettrica, chitarra acustica, basso, cori) – Raffaella Misiti (voce, cellophane, cori) – Claudia Pandolfi (cori)

Tracklist:

  1. Epox
  2. Oceano
  3. Il mestiere di vivere
  4. Aiutami a baciarti
  5. Non ho lavoro
  6. Un giorno qualunque
  7. L’aya
  8. La neve
  9. Io resto qui
  10. Blue Venom Bar
  11. Fiori rari
  12. Kala
  13. Across the Universe

Links:Sito Ufficiale,MySpace

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