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The Beauty of Survival – Foreign Fields

Foreign-Fields-The-Beauty-of-Survival-album-coverBrian Holl ed Eric Hillman ancora una volta si sono rinchiusi in un piccolo rifugio con una stufa a legna nel Wisconsin. E lì ancora una volta senza telefono, senza internet, in compagnia solo dei loro strumenti hanno ritrovato il calore umano primordiale, quel calore che ritrovarono nel lontano 2012 con il loro primo disco Anywhere But Where I Am, per il quale come attitudine furono accostati al Bon Iver di For Emma. L’alchimia di questo duo di Nashville continua a basarsi sul songwriting folk di Brian e la visionarietà cinematica di Eric. Durante le nove tracce di questo terzo album si dipana sempre quel mood di nostalgia e spleen esistenziale che regala pace all’ascoltatore. Folktronica rarefatta che disegna sentieri di speranza in questi mesi cupi di quarantena, e pensare che questo disco è stato pensato prima dell’epidemia, quasi un disco profetico o un disco semplicemente realizzato da due artisti che sentono il mondo, sentono i nostri Terrible Times. Il loro sound è ricco di fingerpinking in atmosfere incipienti di archi che scandiscono climax in costante sospensione. Bon Iver e Sigur Rós si intrecciano in un equilibrio perfetto tra post-rock e folk.  The Beauty of Survival è la colonna sonora della nostra anima che ha sete di pace, di una pace senza morte, di una pace fatta di speranza, la speranza di un semafaro che da rosso diventerà subito verde per un’ideale nuova ripartenza, nuova rinascita.

Credits

Label: Communion Records – 2020

Line-up: Brian Holl and Eric Hillman

Tracklist:

1. Brand New
2. Don’t Give Up
3. Terrible Times
4. Light On Your Face
5. Only Water
6. A Better Person
7. Rose Colored
8. The Beauty of Survival
9. Terrible Times (Reprise)
Link: Sito Ufficiale.

Terrible Times – Video

The Beauty of Survival – Streaming

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