Wirewalker – Missincat

Vladimiro Vacca Album, Recensioni Lascia un commento

Ritorna la cantautrice milanese Caterina Barbieri aka Missincat. Il suo ritorno è pieno di coraggio e cambiamento. La sua voce giocattolo abbandona le certezze e gli schemi dei primi dischi, le pareti della sua “cameretta” sono collassate e ora gli spazi sono completamente aperti. Le esplosioni orchestrali che si odono in Ten Lines, Star e Pirates sono una rivoluzione rispetto alla prima Missincat. Sicuramente avranno giocato un ruolo importante i due produttori Berend Intelmann e Johannes Saal. Wirewalker cambia costantemente nel mood anche all’interno di uno stesso pezzo, ha il dono dell’imprevedibilità melodica. Ci sono chiaroscuri veramente intensi. Daylight è un piccolo capolavoro. Una scrittura sempre molto particolare dove sullo sfondo c’è la fragilità, il coraggio e la speranza verso le difficoltà della vita. Missincat ha il talento di Suzanne Vega e Katie Meluia con un’immensa attitudine indie. Wirewalker è il disco che dovrebbe consacrarla definitivamente a livello europeo.

Credits

Label: Revolver – 2015

Line-up: Caterina Barbieri (voce, chitarre, piano, organo, percussioni, synth bass) – Johanes Saal (chitarre, organo).

Tracklist:

01. TenLines
02. All I Needed
03. Pirates
04. Bitter
05. Don’t Let Her
06. Wolf In A Sheepskin
07. Star
08. Daylight
09. Stay
10. Wire Walk
Link: Sito Ufficiale.