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Au printemps – Lava Lava Love

Ne hanno saltata una, quella del 2012, ma non temete: in questo nuovo inizio di primavera la musica dei Lava Lava Love non mancherà. Au printemps è il nuovo disco della band che con A bunch of love songs and zombies aveva stupito e divertito con le sonorità tra il dream-pop britannico, l’indie-rock italico e riferimenti spiccatamente americani.
Con un cambiamento di line-up (la batteria di Luca Valentini è passata di mano ad Andrea Sbrogiò) la band si ripresenta con un piglio più graffiante. Florencia Di Stefano in parte abbandona i toni delicati ed ingenui per provare a spingere con maggiore grinta: il risultato è riuscito quasi completamente e solo a tratti la voce appare un po’ troppo sforzata (ma in fondo basta farci l’orecchio con un paio di ascolti). Musicalmente la band ha spinto su un immaginario più malizioso ed ammiccante rispetto al precedente disco. Gli anni ’90 sono presenti con un doppio riferimento: rock-pop di matrice lo-fi/grunge. Melodie squisitamente pop e vagamente psichedeliche rimandano al beat, ma ciò che colpisce in assoluto è l’importante presenza femminile con questa voce un po’ bambolina, un po’ gatta, un po’ diva che si alterna magnificamente alla più codificata, ma azzeccatissima, voce di Vittorio.
I brani sono ben costruiti e ricchi di suoni che, grazie alla breve durata di ogni pezzo, non rischiano di essere ridondanti ed eccessivi. Freschi, freschissimi, i Lava Lava Love fanno nuovamente centro. Se con A bunch of love songs and zombies il fascino delle canzoni risiedeva in quella docile infantilità e purezza, con Au printemps si è raggiunta una frizzante ed intraprendente adolescenza.
Ci vuole coraggio per fare un disco del genere, così facilmente fraintendibile. Chi si ferma sdegnato di fronte ad un colorato e saltellante “pop” si perde l’ascolto di alcune scelte musicali interessanti.
Nessuno sta gridando al miracolo, ma brani come Don’t try to get in my life, It snows in hell e Worth the lie possono insegnare qualcosa a molti, anche fuori dall’Italia.

Credits

Label: The Prisoners Records – 2013

Line-up: Florencia Di Stefano (voce) – Vittorio Pozzato (voce, chitarra, tastiere) – Andrea Sbrogiò (batteria) – Oliviero Farneti (piano, synth, basso, chitarra) – Massimo Fiorio (basso)

Tracklist:

  1. Both
  2. Before You Where Born
  3. (Your Heart Is) Beating The Wrong Time
  4. Don’t Try To Get In My Life
  5. It Snows In Hell
  6. All Children Wants Their Milk
  7. Right Time
  8. The Light At The End Of The Tunnel
  9. I Hate The Summer
  10. Annie Serena Malahus
  11. Worth The Lie
  12. Another Love Song

Link: BandCamp, Facebook, Tumblr

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