Home / Recensioni / Album / Another – Crimea X

Another – Crimea X

Jukka Reverberi dei Giardini di Mirò e DJ Rocca, insieme: questo è il progetto Crimea X giunto al secondo album.
Vantando la produzione di un semi-guru della musica scandinava, Bjorn Torske, il nuovo album dei Crimea X scorre fluido ed etereo che è un piacere ascoltarlo. Si tratta però di un piacere privato, intimo. Another, questo il titolo dell’album, si affaccia solo di rado al più spudorato dancefloor prediligendo climi da cameretta, da personali viaggi onirici, atmosfere rarefatte da condividere con pochi.
L’inizio di Essential è composto da centinaia di fredde bollicine che ti scoppiano sul viso e Floordance track, come il titolo permette di intuire facilmente, picchia con il ritmo, ma unendo eleganza e sonorità etniche. L’incanto di Haunted love si basa su un registro completamente differente: suoni leggeri e spaziali sfiorano romanticismo ed electro-pop di rara bellezza. Suoni liquidi e freddi (ma quel freddo che talvolta riesce a bruciare) caratterizzano tutto il disco, in particolare Dream is gone e Portable water.  La tracklist è un continuo crescere di pienezza dei suoni: I feel russian spicca per i bassi che si contrappongono ad un flauto libero di volteggiare nelle sue acrobazie jazz/tropicali; Yev si fa più corposa mentre A present riprende sul finale le sonorità ipnotiche ascoltate in precedenza, ma con l’apporto di un cantato discreto capace di dare un tocco pop al brano. Summer rain si stende su soffici sonorità ambient, senza picchi e tensioni, episodio sonoro che, impreziosito anch’esso dalle note di un flauto, si spegne dolcemente dopo ben dieci minuti di purificazione. L’album dovrebbe essere concluso, ma una bonus track sorprende con il suo taglio stilistico inaspettato, comunque per niente fuori tema.
L’incontro di DJ Rocca e Jukka Reverberi, portatore sano di un background indie/shoegaze (ma non solo), ha dato alla luce un progetto interessantissimo capace di appassionare anche chi non è solito masticare i suoni delle drum-machine e di tutti i gingilli elettronici utilizzati in Another. La pulizia del suono e la cura per la resa sonora dei brani è paragonabile a quella del misuratissimo sforzo nell’uso del pennello da parte di un pittore rinascimentale. La passione infusa in questo album ha un gusto buono, da consigliare a tutti.

Credits

Label: Hell Yeah Recordings – 2013

Line-up: tracce scritte e prodotte da Crimea X (Jukka Reverberi, Luca Roccatagliati) e Bjorn Torske

Tracklist:

  1. Essential
  2. Floordance track
  3. Haunted love
  4. Dream is gone
  5. Portable water
  6. I feel russian
  7. Yev
  8. A present
  9. Summer rain

Link: Facebook, SoundCloud

Ti potrebbe interessare...

Genesis - The Lamb

The Lamb Lies Down on Broadway – Genesis

All’uscita di The Lamb lies down on Broadway, il 22 novembre del 1974, Peter Gabriel …

Leave a Reply