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Epsilon – Drunken Butterfly

Tanti dettagli vanno a comporre questo disco, ma un’unica trama riesce a intrecciare i vari fili dalle tinte cupe. Una serie di brani estremamente solida e potente, che riesce a scuotere con forza gli animi di chi si imbatte nell’ascolto. Parliamo dei Drunken Butterfly e della loro ultima fatica, Epsilon. Il termine “fatica” non poteva essere più azzeccato: una fitta e pesantissima sezione ritmica lascia ben poco spazio alla melodia, creando un clima estremamente cupo, e nonostante il massiccio uso di ausilii elettronici (synth, tastiere) Epsilon riesce ad essere un disco dal forte impatto fisico. C’è passione e necessità di esprimere un disagio, personale e globale. Le tematiche trattate negli otto brani ruotano attorno a concetti già espressi in passato dalla letteratura e dalla cinematografia; concetti e visioni apocalittiche di un futuro a noi prossimo, che oggi ai nostri occhi non sembrano assolutamente irreali ed improbabili.
Il clima denso e claustrofobico, che rimanda ad immagini legate a 1984, La strada, V per vendetta. Certamente questo disco non si presta ad un ascolto leggero e disinteressato: Epsilon è un viaggio tra persecuzioni, tecniche di controllo mentale, violenza e ribellione. L’ascolto è complesso, non fa sorridere, non consente di distrarsi.
I testi in italiano cercano di rendere più diretto ed immediato quel cazzotto al rallentatore che ti devasterebbe corpo ed anima, ma non sempre ci riescono. Questa “non immediatezza” dell’intero disco è contemporaneamente pecca e pregio: qualche lieve apertura melodica avrebbe dato un poco di ossigeno e consentito di catturare qualche ascoltatore in più, ma avrebbe sicuramente snaturato l’intero progetto.
I Drunken Butterfly hanno sperimentato per l’ennesima volta: il risultato non è senza macchie ma la genuinità espressiva, la voglia di mettersi in discussione, trovare il coraggio di fare la musica che si sente dentro, voler coinvolgere il prossimo nei propri angoli più bui, quello sì… è davvero impeccabile.

Credits

Label: Irma Records – 2012

Line-up: Fabrizio Baioni (batteria, percussioni) – Giorgio Baioni (basso, sintetizzatore) – Lorenzo Castiglioni (voce, chitarra, sintetizzatore)

Tracklist:

  1. Epsilon
  2. Danza
  3. Piccolo Dio
  4. Istanbul
  5. Risacca
  6. Alice
  7. Asfalto
  8. Cinematic

Link:
Facebook, Sito ufficiale

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