Home / Recensioni / Album / 20 Now – Sine Frontera

20 Now – Sine Frontera

sinefronteraL’ultimo lavoro discografico dei Sine Frontera è 20 Now, un album le cui sonorità viaggiano dall’Irlanda al Sud America, dall’Italia all’Est Europa. 20 Now è soprattutto un album che volge il proprio sguardo al passato. I Sine Frontera tornano indietro di 20 anni, tornano al 1989, alla caduta del Muro di Berlino. Il titolo, la copertina e il booklet sono, infatti, un chiaro richiamo al 1989; i dodici brani, invece, non ruotano tutti intorno alla caduta del muro di Berlino, ma toccano temi come la contaminazione di culture diverse. Apre il singolo Contaminacìon con un messaggio molto diretto: “Libera la mente dai preconcetti, dogma e tabù mondi diversi, vizi e virtù nuovi universi”. In 20 Now è racchiuso il viaggio degli ultimi 20 anni di storia, 1989-2009, dalla caduta del muro di Berlino ai sogni attuali di una generazione delusa il futuro rubato è già qua. Luce negli occhi è un canto di libertà rivolto alla giustizia degli uomini e al rispetto della natura; le parole sono pronunciate da un’indigena della comunità Zapatista in Chapas. Polvere e Pazienza è un chiaro invito a resistere e a lottare contro le avversità della vita: “Questa è la strada e non ce n’é altre. Aspetta e spera amico mio Aspetta e prega il… tuo Dio!“. Tempo al tempo è il brano più intimista dell’intero album: “Mi fermo un poco e prendo tempo. Mi guardo intorno e cerco senso. Passo la mano e resto fermo un giro. Prendo aria e respiro. Prendo tempo e poi ci penso […] Darò…tempo al tempo. Ci penso poi vado. Saprò… aspettare. Ascolterò il mare”. Sacco e Vanzetti è un omaggio a Giovanna Deffini, cantante folk del dopoguerra. Il brano è riarrangiato in chiave moderna, ma con un fedele legame all’originale. A chiudere l’album è la bonus track Tziganojka, in lingua georgiana. Cantata da David Zivzivazde, è un tradizionale gitano che può essere interpretato come un saluto all’ascoltatore.

Credits

Label: Caotic Records- 2009

Line-up: Antonio Resta ( voce, chitarra acustica ) – Simone Rebucci ( chitarre elettricahe, chitarre acustiche, bouzouchi ) – Fabio Ferrari ( basso elettrico, basso fretles ) – Simone Angiuli (violino, chitarra acustica, cori ) – Marco Ferrari ( fisarmonica, chitarra acustica, bouzouchi ) – Simone Dalmaschio ( percussioni, cajon, batteria, cori ). Daniel Horacio Crocco “Indio” ( batteria )

Tracklist:

  1. Contaminacìon
  2. C’è chi crede che
  3. 20 now
  4. Il poeta
  5. Luce negli occhi
  6. Tabor
  7. Mefisto
  8. Polvere e Pazienza
  9. La carovana
  10. Tempo al tempo
  11. Sacco e Vanzetti
  12. Tziganojka

Links:Sito Ufficiale,MySpace

Ti potrebbe interessare...

MartaDelGrandi Selva

Selva – Marta Del Grandi

Affila le sue armi Marta Del Grandi, due anni dopo l’esordio Until We Fossilize, scommettendo sulla …

Leave a Reply