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Passover – Convundidi

convundidi_01Se fossero nati qualche anno fa, i Passover avrebbero stupito ancora di più, in Italia, per capacità e stile, per rabbia, per voracità. Oggi invece tutto sembra tentato e sentito, e purtroppo devo partire necessariamente con una personalissima osservazione fastidiosa: la timbrica, la voce, non è elemento secondario. L’essere personali, l’essere originali, è ciò che preannuncia la svolta. Forse è solo questo il tassello mancante per rendere questo album, questa band, tra le migliori nel loro genere in Italia. Per impegno, talento, capacità, riconoscibilità musicale. Si fanno spazio nella mente, invadono, raccontano imponendosi, e non si può resistere alla voglia di comprenderli, guardare dentro. Il loro è un rock senza inutili bardature, netto, deciso. Grunge e stoner, doom metal. In italiano. Una scelta che mi piace molto, che valorizza il loro avere consistenza. Undici brani (più una ghost track che forse non avrei dovuto svelare) che si muovono tra viscere e immagini, tra colori caldi di tensione emotiva. Sono capaci. Sanno cosa stanno facendo. Controllano gli slanci, in riff e ritmi che escono direttamente dal loro petto, e si infilano nel nostro. Testi probabilmente poco ricercati, ma come tutto ciò che è spontaneo, che non inganna con leziose composizioni di parole. A volte forse risucchiati dalla valanga della musica che schiaccia di attrattiva, ma giusti, ben incastrati. Spiccano per immediatezza Macchia, Bianca seta brucia, Due, 30 settembre. In realtà potrei elencarle un po’ tutte. Sono diverse ma collegate. Selvagge, con il loro groove e la loro mancanza di pazienza, come se si fosse troppo atteso per restare in silenzio adesso. Che dire? Un’altra delle sorprese che la musica in Italia ci ha voluto fare. E che dai garage di Novi Ligure è arrivata a noi per ricordarci che non bisogna cercare lontano l’intransigenza e la durezza di chi fa del metodo il modo per irretire la norma.

Credits

Label: Elevator Records – 2009

Line-up: Federico Massa (vocals) – Daniele Boris Gastaldi (guitar) – Alessandro Privitera (bass) – Guido Bollino (drums)

Tracklist:

  1. 3315831101
  2. Ansia e greta
  3. Soluzioni
  4. D.a.p.
  5. Bianca seta brucia
  6. Disforia (… e sogni il vuoto)
  7. Due
  8. Polietilene
  9. Macchia
  10. 30 settembre
  11. Amigdala

Links:Sito Ufficiale,MySpace

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