Home / Recensioni / EP/Self Released / Quello che non c’è – Eggs

Quello che non c’è – Eggs

Gli Eggs sono arrivati ai miei occhi (è il caso di dirlo) per un video (girato nell’estate del 2006) di fortissimo impatto, dal montaggio frenetico che tiene il ritmo di un pezzo capace di risucchiare come in un vortice, dai colori forti, dai primi piani accattivanti e dall’ambientazione suggestiva (i “Giardini di Plastica” di Genova, un agglomerato di palazzoni e anonimi giardinetti sorto dall’OMICIDIO di un nido di bellissimi vicoli e della casa natale di Paganini). Mi riferisco al video del primo singolo della band milanese, Quello che non c’è e… mi riferisco alla regia di Lorenzo Vignolo (“poetico architetto delle immagini”) che ha dato forma visiva alla musica più emozionante in circolo negli ultimi anni (Scisma, Delta V, Cristina Donà, Mario Venuti, Subsonica, Baustelle, Marti, Perturbazione… solo alcuni nomi, giusto per intenderci). Gli Eggs propongono un rock prepotente, deciso, in oscillazione tra i colori dell’elettronica e del noise. Aldo Giuliani spalanca le porte di una voce possente e calda, Andrea Tripodi (tastiera – programmazione) detta legge, Alberto Dragoni (chitarra), Alessandro Parilli (basso), Diego Scaffidi (batteria) fanno il resto.
Seconda traccia: una cover in chiave elettronica di Un giorno dopo l’altro (L. Tenco).
Al diavolo paragoni che hanno il retrogusto del mediocre pressappochismo. Bando alle gabbie e alle definizioni! Dategli solo il tempo di “liberare” un album già pronto!

Credits

Label: UDP/Universal – 2007

Line-up: Aldo Giuliani (voce) – Alberto Dragoni (chitarra) – Alessandro Parilli (basso) – Andrea Tripodi (Tastiere-Programmazione – Diego Scaffidi (batteria)

Tracklist:

  1. Quello che non c’è
  2. Un giorno dopo l’altro
  3. (Contenuto extra: Quello che non c’è – videoclip)

Links:Sito Ufficiale,MySpace

Ti potrebbe interessare...

C'mon Tigre - Habitat - cover

Habitat – C’mon Tigre

È un Habitat tropicale quello dei C’mon Tigre, esploratori sonori del ritmo tribale e dei …

Leave a Reply