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Bu Bu Sad – La rappresentante di lista

recensione_larappresentantedilista-bubusad_IMG_201602La rappresentante di lista è fondamentalmente un duo formato da Veronica Lucchesi e Dario Mangiaracina giunto al secondo album per Garrincha. Con Bu Bu Sad La rappresentante di lista si distacca fortemente dal suo passato mettendo in chiaro un’evoluzione musicale e stilistica a dir poco sorprendente. Se prima le canzoni erano scarne e sostenute da pochi elementi di stampo buskers, ora ogni brano vive di una luce diversa offrendo un’immagine complessiva dai colori variegati ma senza rinunciare alla coerenza.
Bu Bu Sad è un disco che viaggia nel groove r’n’b dal gusto vintage, si sporge al futuro con suoni pop elettronici, si tiene ben salda ad una forte componente cantautorale e attoriale. Pur essendo un disco ricco, quindi complesso, il risultato è fluido: la struttura dei brani e le melodie non si perdono mai, ma al contrario trovano la strada giusta, quella che porta la gente a trovarsi a canticchiare sotto la doccia o mentre guida in auto (insomma, qualche passaggio in radio lo meriterebbero).
Brani efficaci e ritmati come Guardateci tutti e Apriti cielo! mettono in risalto la versatile voce di Veronica e la qualità degli arrangiamenti. La delicatezza diventa passione in Siamo ospiti, con un crescendo vellutato sostenuto da un tappeto elettronico dove synth, percussioni e voce si intrecciano sciogliendosi una dentro l’altra. Le trombe e il canto ritmico di Invisibilmente sono pura liberazione mentre la successiva Bora bora è un mantra sensuale e malinconico. Il disco si chiude con Un’isola. Diverso da tutti i precedenti, il brano pone in primissimo piano la voce di Veronica e un lieve arpeggio di chitarra. Con l’avanzare il brano si riempie con suoni freddi e sintetici che bilanciano l’estremo calore di Veronica. Ci si ritrova ad ondeggiare, fischiettare, ad innamorarsi di un album che, uscito sul finale del 2015, non poteva assolutamente essere dimenticato.
Bu Bu Sad, proprio come indica il titolo, è un album che riesce ad unire gioia e malinconia, serenità e rabbia, in un modo efficace ed affascinante, scherzoso ma anche profondo. Se questo album fosse una donna, sarebbe quella ideale.

Credits

Label: Garrincha dischi– 2015

Line-up: Veronica Lucchesi (voce, cori, synth e percussioni) – Dario Mangiaracina (guitalele, pianoforte, fisarmonica, farfisa, synth e cori); con la partecipazione di Roberto Cammarata (programmazione, basso, Virus, Mini Brute, cori e dita) – Matte o Costa Romagnoli (programmazione e cori) – Francesco Brini (batteria e percussioni) – Enrico Lupi (tromba, flicorno e synth) – Enrico Roberto (piano forte, MS20, Op-1 e cori) – Angelo Sicurella (deliri e cori) – Angelo di Mino (strings e violoncello), Elia Della Casa (sax) – Nicola “Hyppo ” Roda (programmazione e cori) – Giuseppe Durante (basso tuba)

Tracklist:

  1. Guardateci tutti
  2. Cosa farò?
  3. Apriti cielo!
  4. Siamo ospiti
  5. Invisibilmente
  6. Bora bora
  7. Non mi riconosci
  8. Un’isola

Link: Bandcamp, Facebook

Bu Bu Sad – streaming

Apriti cielo! – video

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