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Hanami – Antenna trash

recensione_AntennaTrash-Hanami_IMG_201406Densità, compattezza e pienezza sonora; già dai primi secondi di ascolto dell’ultimo album degli Antenna Trash, Hanami, si ha come la sensazione che il gruppo di Verona, con la sua elettronica post punk-post wave, abbia avuto la necessità di riempire ogni piccolo spazio sonoro dell’album, per ogni singola traccia, dando vita ad un’amalgama sono-sintattica ricca e generosa.
Gli Antenna Trash nascono nel 2008 ed Hanami, loro primo full lenght dopo diversi ep, è completamente autoprodotto e scaricabile gratuitamente dal bandcamp del gruppo.
Densità, mi ripeto, è davvero la parola che meglio caratterizza l’ascolto globale dell’album; densità misuratamente complessa, lontana dall’easy to listen che rimbalza sui nostri timpani ogni giorno, ma anche lungi dalla spocchiosa difficoltà di chi si spinge troppo avanti con la ricercatezza e sperimentazione sonora.
La prima delle 10 tracce è Holy Fire: ritmica imponente e precisa a far da guida ad una voce narrante, ai confini tra uno Ian Curtis responsabilizzato e gli ultimi Kasabian. Una deflagrazione di rullanti e piatti su controcanti urlati e sporchi. Arms to heaven ha le sembianze di una filastrocca psichedelica; Afraid of the time si apre con suoni elettronici a scandire il tempo ed il mood per catapultarci in un disegno lisergico e surreale enfatizzato da tastiere fluttuanti e campionamenti sonici in divenire progressivo. Dead Satellite con il suo riff di chitarra strizza l’occhio all’indie d’oltremanica; la chiusura invece è affidata a Sea of Joy dove le frasi canore allungate e metodicamente trascinate si intrecciano ad un rullante roboante a spezzare la progressione della trama.
Densità appunto. Un unico neo: probabilmente questo sarà il primo e l’ultimo album degli Antenna Trash visto che il gruppo si è sciolto subito dopo la pubblicazione dell’album. Peccato.

Credits

Label: autoproduzione

Line-up: Sebastiano, Alberto, Alessandro, Marco

Tracklist:

  1. Holy fire
  2. Pieces
  3. Cornfields
  4. Arms to heaven
  5. Afraid of the time
  6. Thoughs to hide
  7. Bonfire
  8. Dead Satellite
  9. 6’55’ Damore (Orphic)
  10. Sea of Joy

Links: Facebook, Bandcamp (free download)

Afraid of time – video

Hanami – streaming & free download

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