Home / Recensioni / EP/Self Released / Motori e Introspezioni – Maria Devigili

Motori e Introspezioni – Maria Devigili

“Capita di non sentire freddo… Capita di non sentire la guerra che squarcia il tuo cuore” (Iperuranio) e capita di rischiare di perdersi un dischetto come Motori e Introspezioni. Per carità, non stiamo parlando di un capolavoro, però la scrittura di Maria Devigili è sincera e schietta, fotografa e descrive in maniera perfetta il nostro tempo con un’attitudine combat-folk a tratti bluseggiante veramente interessante. Le strutture ritmiche delle canzoni sono sorrette da percussioni essenziali, come anche le parti di chitarra quasi a tracciare un semplice sentiero, dove  la voce di Maria  spazia con il suo colore molto particolare. Con le dovute proporzioni, ascoltando Maria Devigili vengono in mente l’attitudine blues della prima Sheryl Crow e la sinuosità vocale della prima Meg. Siamo davanti ad un talento che bisogna tenere d’occhio in futuro per le potenzialità che potrebbero esplodere liberandosi di certi manierismi. Una buona autoproduzione.

Credits

Label: Autoprodotto – 2012

Line-up: Maria Devigili (voci, chitarre, musica e testi) – Stefano Orzes (batteria, percussioni).

Tracklist:

1. D.N.A (De Nostrae Aetatis)
2. Iperuranio
3. Il Paese
4. L’Istante
5. Aria di Rivoluzione
6. L’Albatros
7. Dentro
8. Sulla Via
9. Solitudine
10. Kadhy Blues
11. La mia Fortuna
12. Etre vivant
Link: Facebook, Sito ufficiale

D.N.A. De Nostrae Aetatis – Video

Ti potrebbe interessare...

IMG_5040

Sprecato – James Jonathan Clancy

La notte dell’anima non ha confini. Il castello del nostro Io più profondo non potrà …

Leave a Reply