Oh! – Linea 77

Emiliano Fiorenzano Album, Recensioni Lascia un commento

“No io non mi… arrabbierò“… diciamo che non è proprio così… il settimo album della band torinese picchia duro!
Suoni compatti e distorsioni decise, i Linea 77 si sono impegnati a trasmettere “carica hardcore” a tutte le dieci tracce che in 37 minuti non perdono mai il tempo.
L’assenza del cantante Emi, è infatti il primo album studio dopo la sua uscita nel 2012, si nota subito, sopratutto nelle fasi armoniche con una melodia più ricercata e nella copertura delle ottave alte, armonie che vengono comunque trovate dal suo sostituto, il chitarrista Dade, che riesce a districarsi con linee vocali pulite e non troppo elaborate.
I testi trovano le loro parole nella visione olistica dei problemi sociali, nell’omertà viscerale rappresentata in Come Stanno Veramente Le Cose, nell’inibizione mentale offerta dai media in Divide Et Impera e nella perdita degli ideali come ne L’Involuzione Della Specie, riuscendo a trasmettere la loro contestazione concettuale sulle note di ogni pezzo.
Apre con il primo singolo estratto Presentat-arm, che con il suo video (un vero colpo di genio!) lanciato a pochi giorni dall’uscita del disco, ha tenuto tanti di noi incollati allo schermo per scoprire i 77 personaggi rappresentati con le emoticons “whatsappiane”. Il premio? Un pass a vita per i concerti!
Il pezzo meglio riuscito dell’album lo troviamo in una delle tre collaborazioni presenti, Divide Et Impera feat. En?gma, dove emerge il rapper sardo che taglia alla perfezione il tempo con le sue rime, e tutto segue un ritmo molto funky che riporta il gruppo alle sonorità dei RATM.
Ben registrato, nulla lasciato al caso. Le chitarre sono molto presenti, senza comunque sottrarre spazio al basso flow, che insieme alla batteria trasportano le dinamiche strumentali di quello che ricorda il primo punk-hardcore della band.