Lontanissimo da qui – Giuliano Dottori

Amalia Dell'Osso Free Download, Recensioni 2 commenti

lontanissimo_da_qui_download Come la pioggia minuziosa che cade e cadde sui tasti di un piano, spingendo note di intime curve e cucite fragilità. Docile e schiva come la ninnananna dei ricordi e delle rarità protette, la voce incede, struttura confini di silenzio e li scioglie nell’emozione della nuda semplicità. Le parole danzano sul bianco e nero di un suono che è poesia, si abbandonano, scivolano in un’armonia delicatissima.
Piano e voce. E’ così che Giuliano Dottori scrive l’incipit di un ritorno dopo l’ottimo esordio segnato da Lucida (Ilrenonsidiverte, 2007). Piano e voce, Lontanissimo da qui. Brano prezioso tra parentesi. Nota a margine che racconta il cuore con lo stile ellittico misurato dalla discrezione. Versi che modulano la dolcezza e la sobrietà col codice di certo songwriting americano per cui il folk è anima, stile e onda dal profondo, il Dylan del ’79 ne amerebbe i passaggi e precise scelte di lessico. Le dita di Dottori rompono gli spigoli oscuri dei Radiohead piramidali e seguono una melodia così ispirata, elegante e morbida da indovinare il centro senza giri a largo. Emoziona il cantautore milanese, e lo fa di getto, d’istinto, senza guardarsi le spalle, proseguendo per la sua strada. Ancora e col talento che si mostra onesto, tenace. Lontanissimo da qui è stato registrato live alle Officine Meccaniche, ed è in free download dal sito ufficiale a partire dal 2 febbraio. Se l’intensità ha il dono di ingannare il tempo, allora 2’04” possono bastare per provarlo.