A softer skin è l’ultimo EP di The Heart and the void aka Enrico Spanu. Lavoro uscito nel dicembre 2014 per l’etichetta milanese Sangue Disken. Spanu, facilmente intuibile dalla finale del cognome, è un musicista cagliaritano con alle spalle un altro ep (Like a dancer) che lo ha visto lungamente …
Leggi tuttoBeatitude – Beatrice Antolini
“Beatitude è la tua natura più profonda. È qualcosa che non inventi ma che scopri. È un ritorno all’essenza, fuori dalle costrizioni mentali, dalla meccanicità umana. Nasce e cresce nel cuore, senza influenze esterne, senza intellettualismi, senza troppe parole. È presenza e perdono. È un rapido salto, una luce che …
Leggi tuttoBisognava dirlo… – Paolo Saporiti
Il nuovo disco, o doppio ep se preferite, di Paolo Saporiti ci sorprende per diversi motivi. Il primo è che Bisognava dirlo a tuo padre che a fare un figlio con uno schizofrenico avremmo creato tutta questa sofferenza esce a brevissima distanza dall’ultimo lavoro, il primo totalmente in italiano, pubblicato …
Leggi tuttoWorthless – Zäil
Atmosfere sospese tra albe new wave e tramonti di liquido synth-pop. I Depeche mode di Music for the Masses si mescolano alle intuizioni di Aphex Twin. Cosi si presentano nei primi quattro brani di questo Ep d’esordio gli Zäil, duo italiano emigrato nell’elettronica Berlino. Rimescolano le carte con Gold Leg, …
Leggi tuttoWe say goodbye, We always stay – Antonio Firmani & The 4th Rows
Alzate la testa al cielo, osservate il lento fluire delle nuvole… ecco perdetevi in quel quasi statico procedere e proverete il mood di questo album di esordio del cantautore sognatore napoletano Antonio Firmani. I germi di un certo spessore li avevamo già intravisti nell’embrionale Ep The 4th Row. In queste …
Leggi tuttoWhere I’ll lose – Milorad GD
Un Ep senza calcoli. Un Ep di pancia e stomaco. Un Ep in download da Bandcamp. Suonare e cantare per consacrare il proprio spirito solitario. Quando Neil Young incontra Ian Curtis e la ballata folk si impregna di esistenzialismo post-punk. Day bye day e Open your eyes sono riflessioni introspettive …
Leggi tuttoAn instantaneous journey – Martin Hagfors & C+C=Maxigross
L’idea venne ai ragazzi del booking Modernista: perchè non farli incontrare? Un californiano trapiantato in norvegia e dei fricchettoni veronesi, combo bizzarra, si direbbe. Niente di più sbagliato! In questo 2014 non ci è passato sott’occhio uno sposalizio artistico migliore di quello avvenuto tra Martin Hagfors e i C+C=Maxigross. Una …
Leggi tuttoAllghoi Khorhoi – Codeina
A distanza di quattro anni dal loro album d’esordio Quore. Hidalgo Picaresco, tornano i Codeina, band nata nel 1998 e da allora sempre alla ricerca di una crescita esponenziale. Rispetto al primo lavoro, Allghoi Khorhoiappare sicuramente meno melodico, più carico e aggressivo, sia nei suoni che nei testi. 12 tracce …
Leggi tuttoMusic Industry 3. Fitness Industry 1. – Mogwai
Dopo Rave Tapes, la band scozzese torna con una nuova produzione, di quelle “facili”. Uno di quei dischi che fanno sempre bene ma che non richiedono troppo impegno e consentono di cavalcare l’onda del successo e promuovere il nuovo tour. Si tratta di un EP con 3 inediti e 3 …
Leggi tuttoTomorrow’s Modern Boxes – Thom Yorke
Musica subacquea. Claustrofobia esistenziale. Implosione onirica. Da Kid A a The King of Limbs passando per The Eraser, la laptop music di Thom Yorke è costantemente in un loop ascensionale, in una danza ellittica. Il verbo del 2-step si declina in tutte le varianti possibili attraverso un piano che viene …
Leggi tutto