Album

Il cielo sopra Napoli. Il cielo sopra Torino. Il cielo sopra Bagdad. Un solo sole. Un sole male. E’ giunta l’Eclisse. C’è menzogna per le strade. Chiudiamo gli occhi e poi… Ali scure tagliano i nostri cieli. Armonie sintetiche miste a cantautorato di riflessione sociale ipnotizzano i nostri sensi assopiti. …

“Invisible / I wish I was invisible / And feign to be the wind / … and slam the doors / Whenever you stay home alone / And blow away / The farewell letters / Cause I can’t believe!”. Dolce come una sfida all’amore pulito, alla conquista in recupero. Dolce. …

Il talento suona basso che frulla… che rimbomba. E’ folk dai colori rock. Una chitarra classica che vibra emozioni pure, indelebili segni dell’anima. Quando movenze bossa nova si intrecciano nell’attitudine di un rocker che non ha bisogno di rumore, ma delle sole dita… di un fingerpicking veloce e armonico che …

Canti di montagna, volti e mani di donne: se, da sempre, è l’elemento maschile a dominare il classico immaginario legato alla vita di montagna, alle storie della dura vita di montagna che fu, qui è lo sguardo femminile a prendere voce e corpo, ad essere termine primo ed ultimo. Donne …

Il violoncello fa del suono una lama e rende apertura l’incontro tra l’elettronica e i sapori delle corde e delle pelli, un’apertura verso ed attraverso la quale conduce una voce lirica, la voce di una bellezza eterea e suadente, apollinea e dionisiaca. Il canto e il suono si fanno materia …

“Tu / Mi sorridi e penso che / Quando piove in questo mare / Sei una goccia di cristallo / E quella voglia unica / Alimenterà il piacere di giocare / ancora / Lo sento forte sulla pelle / Il tuo sguardo, anche sopra le stelle”. I dischi hanno un …

Quasi tre anni lontani dallo studio di registrazione, e si sente. A caratterizzare l’ultimo album dei Tre allegri ragazzi morti ci sono nuove sonorità e collaborazioni importanti come le presenze in studio di Giorgio Canali, Agostino Nascimbeni (Lombroso), Ru Catania (Africa Unite), Brian Ritchie (Violent Femmes), dei Zen Circus e …

Indietro non si ritorna, questo è poco ma sicuro! Al diavolo i tuoi dannati convenevoli, lo sai che è inutile aver paura: al massimo ti faccio morire di musica e non di paura!! Poi quando sarete pronti, signore e signori, questa è l’entrata, lo spettacolo ancora, per l’ennesima perduta volta, …

Lungo la strada sulla città sporca vedo il sole liberarsi dalle nuvole. Seguo questa linea di mezzeria che già so dove terminerà… dove finiranno i miei sogni… dove prostituirò il mio corpo: lo venderò al miglior offerente e a tarda sera ritornerò sulla stessa strada come un cane bastonato. La …

C’era una volta una porta su un bosco parallelo. Una targhetta recita: Go Go Smear The Poison Ivy. Toc toc… e fa capolino uno scoiattolo curioso. Guida fidata tra i rami tessuti dai segni che una mano rimasta bambina sa tracciare. Parole dipinte sulla tristezza di un volto, su un …