La mia città è serena come non mai. In una delle sue piazze principali, piazza Dante, si respira quella pace, quell’aria crepuscolare di fine giornata di primavera che non si respira da nessun’altra parte del mondo. Quei momenti in cui la si ama perdutamente e ci si dimentica degli stupri …
Leggi tuttoVladimiro Vacca
Single day – Head Solution
Le lancette del tempo girano e mai si fermano, scandiscono il fluire delle emozioni di ogni nostro Single day. Il nostro unico obiettivo è carpire il Secret to survive. Cavalcare un muro di suoni anni novanta, un muro di chitarre dove la tecnica sopraffina di ritmiche serrate, di stop and …
Leggi tuttoMallory Switch – Mallory Switch
L’umanità odierna: mezza carne e mezza bionica. La lingua golosa della mente umana è tra sesso e Hi-tech. La dissezione della carne sulla frontiera del Hardware e del crash metafisico, dove tematiche cyberpunk si materializzano ed il futuro remoto diventa il film reale della decadenza tra David Lynch e David …
Leggi tuttoNorthside highway – Zabrisky
Periferia di una città europea. Zaino in spalla costeggio un’autostrada sul lato nord. Piove a singhiozzi. I colori tempera del ricordo si spandono nell’aria. Le chitarre shoegazing dei Zabrisky in Your house was bright on Sunday mi pulsano nel cuore come i miei passi solitari da straniero. Northside highway entra …
Leggi tuttoDisforia – Suprema Malevic
Cinque lampi di potenza. Cinque brani come cinque le dita di un pugno stretto che batte prepotente il tempo di un alternative rock italiano tanto deciso quanto melodico. Le distorsioni amate da questo power-trio romano sono quelle tanto care a gruppi come i Creed, i Bush ed i recenti Hoobastank. …
Leggi tuttoTra il basso e la cinepresa: intervista a Barbara Lehnhoff (Peter Kernel)
Dopo aver incontrato Aris, il chitarrista dei Peter Kernel, LostHighways ha voluto continuare ad approfondire il mondo creativo della band. E’ andato a scandagliare l’origine della loro musica. Il progetto era nato nel 2005 come lunghe improvvisazioni strumentali con in mente sempre l’idea di creare colonne sonore di film muti. …
Leggi tuttoGraveyard – Graveyard
Di corsa su un autostrada dove l’asfalto si incendia. Via dalle mille Evil ways. Traghettati da riff seventy che non lasciano scampo, che cercano l’ipnosi ritmica di te uomo spento del nuovo millennio. Assoli al fulmicotone ti proiettano su prati di festival della pace. Ti cresceranno i capelli ed indosserai …
Leggi tuttoLes 7 vie du chat – Grimoon
“La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare” (A. Schopenhauer). La commedia umana inizia. La pantomima dell’esistere in bilico tra sogno e realtà è poesia che può riuscire solo al gruppo italo-francese Grimoon. Come non restare a …
Leggi tuttoAltered education – Psychopathic Romantics
L’umanità. L’uomo. Tutto fermo per un attimo. Attraverso uno specchio si intravede la macrostoria con le sue guerre e le sue strutture sociali spersonalizzanti (religione e scuola) che innondano e tramortiscono le forti emozioni e sensazioni della microstoria. Quelle forti emozioni che dovrebbero condurre ai due grandi motori della vita: …
Leggi tuttoNon compro mai hamburger dai pagliacci: Intervista a Gionata
LostHighways incontra il cantautore svizzero Gionata che recentemente ha pubblicato il suo quarto album Daytona, ispirato dalle foto della 200 Miglia del 1974 scattate da suo padre. Un disco a 4 tempi che trasuda olio come una Aermachi del ’72. La musica di Gionata è cantautorato pop tra Gaber e …
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