Come sentirsi di vetro tra correnti troppo solide. Essere dell’accanto, dell’altrove, di quel luogo-limbo in cui ci si consuma la carne a forza di sogni, tentativi, coerenze, apnee. Osare un ritratto al difetto, alla lacuna del respiro, all’eccesso di un qualsiasi amore, foss’anche amore per se stessi. Essere e osare. …
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L’inesatto – Vanderlei
Fenomenologia del livido, di quanto è ferita, rifugio, smarrimento, nudità, scandalo di troppa (troppo poca) luce. Lo spazio è dei sensi, il sentire è aria, l’aria è la ragione, regione di orizzonti, abbagli, visione, radici, urgenza di ripartire. Aria: morsicata dalla paura, sputata in alto dal sogno, stuzzicata dagli appetiti …
Leggi tutto1234 – Vanderlei
1234. Flusso. Flusso. E Poi Flusso di coscienza. Cadono le foglie della danza eterna. L’aurora è vicina. “E’ più facile restare qui se dissento con il limite… cerco nell’attimo il filo di luce e appenderci un grammo di gioia cerco l’istante e il momento… il silenzio è l’unica musica di …
Leggi tuttoSimmetrie/Un omaggio agli Scisma – AAVV
Aprile. Tempo di omaggi. Alcuni artisti dell’attuale scena musicale indipendente scelgono di reinterpretare i successi del passato. Un passato non molto distante da noi, poiché riguarda i mitici anni ‘90. C’è chi sceglie il pop leggero degli 883 e chi qualcosa di più raffinato come il rock degli Scisma. A …
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