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Baluardo – Opa Cupa

Digipak  3 ante con tasca a D...E’ il 1998 quando si forma la prima cellula degli Opa Cupa (si pronuncia “Opa Zupa”). L’inizio di una bellissima storia nata in Salento e scritta da Cesare Dell’Anna (Opa Cupa, Zina, Giro di Banda). Una storia intrisa di suoni e melodie del Sud, con contaminazioni balcaniche, popolari e in parte marcatamente jazz. Un progetto ad oggi maturo, che ha vissuto tante storie e che ha visto tanta gente andare e tornare durante il suo percorso di vita. Uno spettacolo itinerante che colpisce, coinvolge e riempie i cuori di tutte le persone che assistono. Da queste basi nasce Baluardo, il quarto album degli Opa Cupa; un lavoro davvero interessante che presenta diciassette brani tra originali, riletture di brani tradizionali e due dediche; Estam Hozic in memoria di Adnan Hozic, straordinario musicista scomparso da pochi anni che ha fatto parte, fra le varie formazioni in cui ha suonato, anche del nucleo iniziale di Opa Cupa; You know I’m no good, famoso brano di Amy Winehouse, rivisitata in chiave salentino-balcanica.
Baluardo però è anche una riflessione ma forse più una risposta a tutte le critiche sorte sulla Casa Della Musica (Livello 11/8), importante luogo di incontro di tanti artisti e dove è stato concepito l’ultimo lavoro degli Opa Cupa. In tutto l’album emerge dunque il racconto di uno strano disguido giudiziario e di una cattedrale nel deserto, di sogni infranti e di promesse disattese dalla politica culturale salentina, che rendono la tromba, raffigurata in copertina da Marcello Moscara, non più così libera di suonare e regalare emozioni.

Credits

Label: 11/8 Records – 2015

Line-up: Cesare Dell’Anna (Trumpets, Euphenium, Moog, Voice, Percussions) – Irene Lungo (Voice) – Ekland Hasa (Keyboards, Moog) – Stefano Valenzano (Bass) – Mauro Tre (Farfisa, Synth, Moog) – Rocco Nigro (Accordion, Synth) – Cristian Martina (Drums) – Davide Arena (Tenor Sax) – Giuseppe Oliveto (Trombone, Shell) – Andrea Doremi (Tuba, Trombone) – Giancarlo Dell’Anna (Trumpet) – Gino Semeraro (Guitar) – Rachele Andrioli (Voce on track 4) – Cristoforo Micheli (Voce on track 9) – Alan Wurzburger (Voce on track 3) – Redi Hasa (Cello) – Emanuele Pagliara (Guitar on tracks 2,3,6,10) – Antonio De Marianis (Drums on tracks 1,2,3,4,7,10,12) – Vincenzo Grasso (Clarinet) – Piero Papadia (Clarinet) – Donato D’Elia (Oboe) – Gaetano Carrozzo (Trombone on tracks 1,7,16) – Luigi Bruno (Guitar on tracks 8,11,13) – Francesco Massaro (Baritone Sax on track 17) – Francesco De Pascalis (Percussions on track 1) – Paride Marco (Ghost Tuba)

Tracklist:

  1. Carminuccio (A. Serratì el. C.Dell’Anna)
  2. Lo zio è pazzo (S. Valenzano / C. Dell’Anna)
  3. Pompei (C. Dell’Anna)
  4. Ferma Zitella (Trad. el.C. Dell’Anna)
  5. Sòfia (R. Nigro)
  6. Hasa oriental (C. Dell’Anna)
  7. Shqiptar Funk (R. Hasa)
  8. La Rosa Enflorece (Trad. el. C. Dell’Anna)
  9. Baluardo (C. Micheli / C. Dell’Anna)
  10. Baluardo a Dubai (C. Dell’Anna)
  11. Moja mala nema mane (Trad.)
  12. Medina (R. Nigro)
  13. Balkan Force (C. Dell’Anna)
  14. Niska Banja (Trad. el. C. Dell’Anna)
  15. Estam Hozic (A. Hozic)
  16. Viva la Rai(R. Nigro / C. Dell’Anna)
  17. You know I’m no good (A. Winehouse / M. Ronson)

Link: Facebook

Baluardo – streaming

 

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