Home / Recensioni / Album / Post Meridian Soul – March Division

Post Meridian Soul – March Division

recensione_marchdivision_IMG_201503Si chiamano March Division e sono al loro secondo disco, Post Meridian Soul. Tra synth-pop e british-rock hanno scelto il ritmo come base di un lavoro che vuole far ballare, innanzitutto.
Un’elettronica incisiva e pulita compone la materia sonora del gruppo lombardo composto da Andy Vitali, Emanuele Platania e Stefano Lai. Brani come Downtown devil e Right on my way hanno il tipico gusto british, un po’ anni Ottanta, capaci di accennare una qualche atmosfera dalle tinte scure, in corrispondenza dell’uso dei synth. Altri brani vanno perdendosi completamente nella similarità con altri all’interno dello stesso disco, come Hi-volt. Colpisce, invece, la particolarità del pezzo Old man knocking, che si discosta un po’ dal resto del lavoro, articolando ritmiche e voci.
Live, di certo, si prenderanno il merito che gli spetta per un buon disco elettronico.

Credits

Label: Irma Records – 2014

Line-up:  Andy Vitali (voce, chitarre, basso, synths) – Emanuele Platania (batteria, percussioni) – Mattia Pissavini (tastiere, synth, voci) – Stefano Lai (basso, synth, voci)

Tracklist:

  1. Night fare
  2. Suburban rust
  3. Friday will come
  4. Dig it
  5. Downtown devil
  6. Right on my way
  7. Rust’n’dust
  8. Hi-volt
  9. Old man knocking
  10. One of ten
  11. Morning junk
  12. Time won’t wait
  13. Sell-by date
  14. Water

Link: sito ufficiale, facebook

Right on my way – video

Post Meridian Soul – streaming

 

Ti potrebbe interessare...

MartaDelGrandi Selva

Selva – Marta Del Grandi

Affila le sue armi Marta Del Grandi, due anni dopo l’esordio Until We Fossilize, scommettendo sulla …

Leave a Reply