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Ho poco ma c’ho – Frankie Magellano

recensione_frankiemagellano-hopocomacho_IMG_201502Ci sono dischi che si ascoltano e altri che si vedono. Ho poco ma c’ho rientra sicuramente nella seconda categoria.
Frankie Magellano (al secolo Matteo Morgotti, postino in una ridente cittadina nella pianura reggiana), dopo un esordio omonimo nel 2002, un Ep nel 2011 (Ricordati che prima o poi ti mangerò, che rappresenta la sua rinascita artistica) e l’album Adulterio e porcherie del 2012, il 27 gennaio 2015 ha dato alle stampe Ho poco ma c’ho, un vero e proprio tributo al correggese Pier Vittorio Tondelli. L’album, infatti, mette in musica testi per canzoni concepiti dallo scrittore (Amore mio fallimentare, La settimana bianca, L’uomo di Marble Arch), aggiungendo ad essi brani ispirati ai suoi libri (Camere separate). La passione di Frankie Magellano per lo scrittore suo compaesano non era un segreto: già nel 2011 aveva messo in musica Amore mio fallimentare, brano il cui testo era stato scritto proprio da Tondelli e che ritroviamo in apertura di Ho poco ma c’ho.
Dicevamo che quello di Frankie Magellano è un album che si vede. La teatralità delle interpretazioni, il pathos che l’artista mette nelle sue performance escono con prepotenza, proiettando nella stanza le immagini dei testi. Immagini forti, che colpiscono, nel pieno stile della letteratura tondelliana, come quelle di Amore mio fallimentare, che travolgono e divertono (La settimana bianca, Macho Man), che avvolgono e fanno pensare (L’uomo di Marble Arch, Conclusione). In mezzo a tutto questo troviamo due pezzi tributo a quello che, a mio parere, è il libro più intenso scritto da Tondelli: Camere Separate. I brani di Frankie Magellano riescono a ricreare l’atmosfera del libro, facendoci entrare con delicatezza nella storia di Leo e Thomas.
Ho poco ma c’ho è un album teatrale, nel quale l’anima di Frankie Magellano e di Tondelli si fondono creandone una unica grazie al genio e l’estro del cantautore correggese.

Credits

Label: Muki Edizioni – 2015

Line-up: Frankie Magellano (voce) – Paolo “matrioska” Gilioli (chitarre) – Pippo “kiril” Bartolotta (pianoforte) – Michele Trapljiov (batteria) – Andrea Moretti (contrabbasso)

Tracklist:

  1. Amore mio fallimentare
  2. Introduzione (Camere Separate)
  3. Camere Separate
  4. La settimana bianca
  5. L’uomo di Marble Arch
  6. Macho Man
  7. Conclusione (lettura da “L’abbandono”)

Links: Facebook Sito Ufficiale

 

Ho poco ma c’ho – video teaser

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