E’ possibile sintetizzare in un solo disco la storia del rock della California? E’ possibile saltare tra vari stilemi di psichedelia e rock-blues tracciando un unico solco nel deserto alcolico dell’anima degli anni settanta? Sì, tutto è possibile nel terzo lavoro The Russian Wilds dei Howlin’ Rain. Il leader Ethan Miller riesce negli undici brani a ben guidare la band tra revival magici di band storiche come Creedence Clearwater Revival, The Grateful Dead, Santana, Eagles e Lynyrd Skynyrd. Dall’incipit più hard-rock di Self made man alla finale jazzy …Still walking, still stone non si smetterà mai di scuotere quella testa impazzita di groove ancestrale a cui non si può resistere. Come se tutto si fosse fermato alla metà degli anni settanta… Come se fosse stato detto già tutto sul rock in quegli anni… Come se il rock fosse una jam infinita per poter cavalcare onde di sensualità sfrenata… e forse il rock era proprio questo e quello che ci raccontiamo oggi ha perso quella spontanea vivacità di quei tempi? Grazie mister Miller di ricordarci chi eravamo.
Credits
Label: Agitated/American Recordings – 2012
Line-up: Ethan Miller (Vocals, Guitars) – Cyrus Comiskey (Bass) – Joel Robinow (Keys, harmony vocals) – Raj Ojha (Drums).
Tracklist:
- Self Made Man
- Phantom
- Can’t Satisfy Me Now
- Cherokee Werewolf
- Strange Thunder
- Plex Reception
- Darkside
- Beneath Wild Wings
- Collage
- Walking Through Stone
- …still walking, still stone
Link: Sito Ufficiale