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Cine privé – Domenico Lancellotti

Figlio del noto compositore e cantante Ivor Lancellotti, che ebbe la sua massima gloria mentre lui, Domenico, nasceva, non poteva non avere sangue che pompa ritmo. Domenico Lancellotti ci presenta il suo primo lavoro da solista, Cine privè, dopo aver collaborato con i più importanti nomi della musica brasiliana, ed essendo anche un artista visuale, ha curato la grafica di tutti i dischi del progetto “+2” (gruppo di cui faceva parte) e dei dischi di molti altri colleghi brasiliani, con l’aiuto della moglie Zoy.
Identificato come uno dei massimi esponenti del nuovo tropicalismo e del samba, Domenico ama invece sottolineare che la sua musica nasce dal caos, dall’incontro di tutto ciò che vive, vede e sente.
Certo è che ascoltando questi dieci brani è evidente che il tropicalismo Lancellotti ce l’ha nei geni: la tradizione più radicata del Brasile si mischia con l’elettronica, con la bossa nova, col rock, con altri generi, situazioni, momenti, accenti, in un insieme limpido e piacevole come acqua nelle mani.
La sua musica arriva delicata, confidenziale, come un dialogo personale con l’ascoltatore. Le tracce che preferisco sono la suadente Fortaleza e la potente Pedra e Areia: “la pietra diventa sabbia nelle onde del mare”.
Parole che evocano immagini, musica che guida in luoghi e sentimenti. Un viaggio nelle terre calde del mondo e del corpo, del pensiero. Un ascolto umano, fisico, importante.

Credits

Label: Malintenti Dischi – 2011

Line-up: Domenico Lancellotti (batteria)

Tracklist:

  1. Cine privè
  2. Os Pinguinhos
  3. 5 Sentidos
  4. Receita
  5. Pedra e Areia
  6. Fortaleza
  7. Su di te
  8. Sua beleza
  9. Zona Portuária
  10. Hugo Carvana

Links:Sito Ufficiale,MySpace

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