Le architetture ogivali di dominazione saracena a Palermo che si intersecano con le skyline di New York. La macchia mediterranea abbracciata dallo stesso sole che brucia i cactus nel deserto dell’Arizona. La musica folk rintraccia dei segreti legami tra uomini di lati opposti del pianeta. Un comune sentire il peso della vita li può unire: “I’can’t just sit here all alone ‘cause I’ve grown too old” (All I know). E’ successo così per Fabrizio Cammarata aka The second grace che per il suo secondo disco Rooms ha scelto di collaborare con JD Foster (celebre produttore di Calexico, Marc Ribot e Vinicio Capossela) e Joey Burns dei Calexico. Alla seconda prova il songwriter palermitano si supera, colleziona una sequenza di piccoli gioielli di alternative-country come All I know, Alone & alive, Misery e Down down. La sua calda e magica voce prende il volo come un aliante perfetto lungo i paesaggi sonori disegnati in brani come Myriam, Pole kitoto e Me and the rain. La scrittura è intima e diretta e non dimentica le sue radici regalando bozzetti della Palermo segreta in Mount pellegrino. Siamo davanti ad un artigiano della canzone come Bob Dylan e Sufjan Stevens. Fabrizio ha metabolizzato artisti come De Andrè, Bob Marley, Donovan e la stessa siciliana Carmen Consoli ed è riuscito a realizzare un disco per nulla derivativo con una propria attitudine che lo porterà sicuramente su grandi palcoscenici. Un capolavoro d’altri tempi.
Credits
Label: ViaAudio records – 2011
Line-up: Fabrizio Cammarata (voce, chitarra, mandolino, piano, percussioni) – Fabio Rizzo (chitarra elettrica, dobro, slide guitar) – JD Foster (basso) – Joey Burns (basso, violoncello, voce, accordion).
Tracklist:
- 1. All I know
2. Alone & alive
3. Misery
4. Down down
5. Aberdeen lane
6. mount pellegrino
7. Myriam
8. Pole kitoto
9. Me and the rain
10. Highlake bay
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