Home / Recensioni / Album / A.A.V.V. – Waiting for the moon | Tribute to Jim Morrison & The Doors

A.A.V.V. – Waiting for the moon | Tribute to Jim Morrison & The Doors

Potrebbe apparire banale una compilation tributo a Jim Morrison in occasione del quarantesimo anniversario della sua morte; potrebbe apparire banale fin quando non la si ascolta.
Waiting for the moon è una compilation che cattura l’attenzione fin dalle prime note, con la curiosità che viene incalzata di brano in brano. Non si tratta di un “classico” tributo  ma complete reinterpretazioni dei brani dei Doors di Jim Morrison da parte di una serie di valide band ed artisti provenienti da una circoscritta zona del Nord Italia. Una scena musicale prolifica e di qualità che proprio nel suo territorio cerca di radicare i legami con il pubblico e le stesse band. Per questo motivo anche la scelta della modalità di distribuzione fisica del disco è stata incentrata sulla territorialità. Chiunque abiti nella zona di Verona, Vicenza e Brescia, ha potuto acquistare la compilation con i quotidiani locali (L’Arena, BresciaOggi, Il Giornale di Vicenza) mentre, ovviamente sono aperti tutti i canali di vendita online per l’acquisto dal restante territorio italiano. La compilation, pur essendo “monotematica” riesce ad essere estremamente varia, incalzata dall’adattamento di ogni brano originale ai singoli stili delle band coinvolte; si passa dall’elegante versione dei Methodica di Light my fire, che oscilla tra il progressive e digressioni pinkfloydiane, alla sensuale Break on Through dei No3dame. Il cantautore Colore interpreta con personalità e passione la bellissima People are strange in chiave psichedelica, mentre i funkeggianti Cinemavolta fanno ballare sulle note di Moonlight Drive. L’unica voce femminile del progetto è delicata e vibrante in You’re lost little girl nella versione acustica (forse addirittura un po’ troppo) di Cherry Lips. Abrasiva e viscerale, Maggie M’Gill trova nuova vita nel duro rock dei Facciascura che si avvalgono della collaborazione di Pacho Rossi e Andrea Viti (Karma): distorsioni, assoli momenti di quiete che non fanno altro che chiamare tempesta. Più fedele all’originale, Five to One eseguita dai Nexus impressiona per la spontaneità dimostrata dalla band. Riders on the storm prende le strade del grunge/metal grazie agli Ex mentre i L’OR rendono The End un pezzo di algido rock che trova splendido calore nel finale. Gli Aperegina fanno a pezzi e ricostruiscono con rabbia, velocità ed effetti elettronici Take it as it comes in una reinterpretazione di forte impatto. Il cantautore John Mario offre una leggera e curata Wishful Sinful ed i Bullfrog imbracciano le chitarre e sfornano una Roadhouse Blues in versione mano blues e più hard-rock. Gli Allborn ed i Manuels non deragliano, e stando saldi ai binari propongono le loro abbastanza fedeli reinterpretazioni di Love me two times e When the music’s over; la prima tra blues e contry, la seconda dilatata nei suoi undici minuti di assoli e divagazioni psichedeliche. Chiude il disco una seconda versione di Light my fire ad opera di Ruben; una bella ballata dal suono pop, che in qualche modo riesce a ricordare il Lou Reed di Walking in the wild side.
Waitin for the moon è un disco davvero ben fatto, emozionante dall’inizio alla fine ed a tratti davvero spettacolare. Lode a chi ha messo in piedi questa iniziativa perchè, oltre al progetto di tributo al mitico Jim Morrison, da questa compilation appaiono nomi di band che in futuro sarà bene tenere d’occhio.

Credits

Label: progetto di DavveroComunicazione per Azzurra Music – 2011

Line-up: Methodica – No3dame – Colore – Cinemavolta – Cherry Lips – Facciascura – Nexus – Ex – L’OR – Aperegina – John Mario – Bullfrog – Allborn – Manuels – Ruben

Tracklist:

  1. Light My Fire / Methodica
  2. Break On Through / No3dame
  3. People Are Strange / Colore
  4. Moonlight Drive / Cinemavolta
  5. You’re Lost Little Girl / Cherry Lips
  6. Maggie M’Gill / Facciascura
  7. Five To One / Nexus
  8. Riders On The Storm / Ex
  9. The End / L’OR
  10. Take it as it comes / Aperegina
  11. Wishful Sinful / John Mario
  12. Roadhouse Blues / Bullfrog
  13. Love me Two Times / Allborn
  14. When The Music’s Over / Manuels
  15. Light My Fire / Ruben

Link: Sito ufficiale DavveroComunicazione, Sito ufficiale Azzurra Music

Ti potrebbe interessare...

MartaDelGrandi Selva

Selva – Marta Del Grandi

Affila le sue armi Marta Del Grandi, due anni dopo l’esordio Until We Fossilize, scommettendo sulla …

Leave a Reply