Home / Editoriali / Due fiori rari nel deserto: R. Angelini e Songs For Ulan @ DuelBeat (NA) 28/01/11

Due fiori rari nel deserto: R. Angelini e Songs For Ulan @ DuelBeat (NA) 28/01/11

C’è poca poesia in giro. Esci di notte cercandola agli angoli di strade deserte e sporche dei consumi del giorno. Sei lì in astinenza di umanità, di calore vitale e ti domandi cosa potrà dartela. Ecco, in un solito stanco venerdi sera aggrappi queste tue speranze ad un live al Duel-beat di Napoli. E’ una serata speciale, due anime artistiche saliranno il palco del locale: Songs For Ulan e Roberto Angelini. I Songs For Ulan di Pietro De Cristofaro si presentano dopo anni di pausa da quei primi due capolavori blues Songs For Ulan e You must stay out. Essendo imminente l’uscita del terzo lavoro in studio, stasera è anche una prova dei nuovi pezzi. L’artista napoletano ancora una volta non tradisce le aspettative, una classe ineguagliabile, un’attitudine degna dei rocker-blues maledetti internazionali come Hugo Race e Mark Lanegan. Nell’alternarsi di brani nuovi e vecchi si scopre un suono meno asciutto, più denso di atmosfere desertiche (alla David Lynch volendo utilizzare una similitudine cinematografica). La band che lo circonda è sempre magica e risulta in splendida forma, grazie anche al contributo di Fofò al synth. Il cuore inizia a pompare sangue e ricominci a sentirti vivo. L’esplosione di emozione avviene quando ascolti Roberto Angelini, solo ed immenso in quella sua gabbia di strumenti. Tra loop e pedali, tra chitarre e tastiere Roberto regala tutto il suo delicato sguardo sull’amore e su altri guasti dell’io. Un’attitudine eccezionale da grande musicista. Paradossalmente è nudo e trasparente nonostante la moltitudine di microfoni che lo circondano. Sullo sfondo proiezioni video dove esserini di pongo disegnano metaforicamente l’universo interiore di un grande cantautore. Si conclude così una serata dove due “fiori rari nel deserto” ti hanno ricucito ferite d’anima per affrontare un altro giorno.
Grazie al Duel-Beat che prova a svegliare Napoli nonostante la passione per un certo tipo di musica in questa città stia scomparendo. (Foto)

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