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Pretty prizes – Psychopathic Romantics

pretty-prizes-coverStridore lisergico. Fiamme di umore. Cerchi concentrici di ebbra dissonanza. Chiaroscuri schizzati di pastosa tempera psichedelica. Atmosfere mediterranee si alternano a galoppate progressive al limite del metal. In Free Barabbas gli Psychopathic Romantics sembrano dei Porcupine Tree ubriachi che si risvegliano nei panni di Mark Lanegan. Il secondo lavoro Pretty Prizes della band casertana Psychopathic Romantics è il disco della maturità. Sorprendono i passaggi melodici ed i cambi di mood mai scontati già presenti nel primo disco Altered Education. A tratti si può sentire quell’ art-rock alla Peter Gabriel con cadenze morriconiane che può esplodere in deflagrazioni floydiane o implodere in dolci oniriche melodie. Sintesi della loro attitudine sono brani come Silent Venom, Trasparent Smiles e F. Intense le tessiture di mandolino in Ventuno. Il loro progetto piace anche fuori dai nostri confini e speriamo che nel Bel Paese ci si accorga presto del talento di questa band. Fantastici perchè non classificabili.

Credits

Label: Autoprodotto – 2010

Line-up: Mario “Dust” La Porta (Drums, Vocals) – Vincenzo Giambattista Tancredi (Bass) – Augusto De Cesare (Guitars, Mandolin) – Filippo Jr. Santoiemma (Guitars, Bouzouki, Sitar) – Raffaele Frascadore (Vocals, Kazoo, Flute, Guitars, Bouzouk).

Tracklist:

  1. What Did You Leave For Us?
  2. Democracy’s Pill
  3. Transparent Smiles
  4. The Definition Of Life
  5. Free Barabbas
  6. Silent Venom
  7. Ant Farm
  8. F.
  9. Mother Nature Latest’s Madness
  10. 21 [Ventuno]
  11. I Came Here

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