Home / Recensioni / Album / Alessia D’Andrea – Alessia D’Andrea

Alessia D’Andrea – Alessia D’Andrea

alessiadandrea-200x200La prima cosa di cui mi rendo conto ascoltando questo primo lavoro di Alessia D’Andrea è che non mi trovo davanti ad una persona che ha deciso di fare la cantante da un giorno all’altro, e di questi tempi è già una gran qualità. Anzi, sono di fronte ad una giovane donna che di musica ne ha ascoltata parecchia, che ha dei generi di riferimento forti e che orgogliosamente guarda al mondo del rock femminile, sia nostrano che internazionale. Penso ad Elisa, ad Alanis Morissette, a Noah. Mi verrebbe da definire Alessia D’andrea una ragazza preparata, con un bagaglio ricco che si appoggia su una voce indubbiamente bella. Ma può bastare?
È la domanda che mi pongo quando ascolto il primo brano del disco Here he comes, perché per quanta energia ci sia in questo pezzo  fin dal primo ascolto ha il sapore del già sentito, di qualcosa che già c’è. Ma il secondo brano mi colpisce invece in maniera più che positiva. Di Astradeni’s lifetime convince la voce quasi sussurrata all’inizio, graffiante, molto rock e molto femminile e convince il ritmo incalzante, le variazioni della melodia. Mi sembra un brano dalla forte personalità, maturo e consapevole. Direi il pezzo migliore del disco. Alessia spazia molto nei generi musicali, dal pop più classico di 8 o clock alle romantiche ballads, come la dolce A song for you e l’intensa Tonight, passando per il soul di Music turn the beat around per arrivare alle contaminazioni celtiche di 3thof November, che ancora una volta ricorda una protagonista femminile della musica… Enya.
Le mie sensazioni complessive su questo disco sono contrastanti, forse perché le sue peculiarità sembrano esserne i punti forti e i punti deboli nello stesso tempo. È un disco molto ben strutturato, compiuto, il lavoro di un’artista già formata. Però questo conferisce all’album un qualcosa di eccessivamente familiare fin dal primo ascolto. Io credo invece che una voce così particolare, così capace di mutare e di interpretare possa andare oltre, creare qualcosa che ti costringa a stare seduto ad ascoltarla.

Credits

Label: Renilin – 2009

Line-up: Alessia D’Andrea

Tracklist:

  1. Here he comes
  2. Asreadeni’s Lifetimes
  3. The flight
  4. A song for you
  5. 8 o’ clock
  6. Tonight
  7. Music turn the beat around
  8. 3rd of november
  9. Everywhere I’ll go
  10. White cloud
  11. Al bar di Tommi

Links:Sito Ufficiale,MySpace

Ti potrebbe interessare...

Travis_LA_Times_album_cover_artwork_review

L.A. Times – Travis

Succede che trascorrono 25 anni in un soffio e ti ritrovi a fare i conti …

Leave a Reply