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Icky Thump – The White Stripes

Gap dei golosi (stolti) di rock.
Passo 1: gridare al miracolo e ingozzarsi fino al vomito.
Passo 2: disgustarsi facilmente di un sapore e sprofondare nella ricerca ossessiva di “altro”.
Conclusioni: terzo girone dell’Inferno… “
Li occhi ha vermigli, la barba unta e atra,/ e ‘l ventre largo, e unghiate le mani;/graffia li spirti, ed iscoia ed isquatra.”!!!!
Certo, i golosi (stolti) di rock finiscono tra le grinfie di Cerbero! I golosi che non sanno gustare, quelli che non hanno moderazione e, dopo aver pescato nel sacchetto colorato leccandosi i baffi, osano disprezzare le peppermints bianche e rosse… e intanto ne nascondono così tante nelle mani tutte appicicate!!!!
La storia si ripete: è cool seguire un novità, inebriarsene e poi… e poi stroncare per NOIA!
Dal 1999 al 2001 in molti hanno assistito all’ascesa di una band di Detroit… ma sì, una band qualunque a nome The Withe Stripes! E… molti li hanno scoperti perché intonavano cori da stadio durante il 2006… cori che ricalcavano
Seven Nation Army! Così, dopo qualche mese dalla notte mondiale a Berlino, i due folli, irriverenti demoni del rock, capaci di tenere un palco da soli, senza concedere scampo e aggredendo di puro R’n’R ubriaco di 70s e contaminato di deliri garage-punk-blues (però!), registrano e mixano in una manciata di giorni Icky Thump e… qualcuno storce il naso, condanna. Golosi (stolti)… via, al terzo girone dell’Inferno!
Basta l’attacco del primo pezzo, dannatamente hard-blues,
Icky Thump: scarica elettrica sulle trame dell’ironia e dell’arroganza… “Icky thump/Who’da thunk?/ Sittin drunk on a wagon to Mexico?”e pochi fronzoli, parlano la batteria di Meg e la chitarra e le altre diavolerie di Jack!
You Don’t Know What Love Is (You Just Do As You’re Told) fa il resto, farcito di provocazione pop!
300 M.P.H. Torrential Outpour Blues accarezza… e graffia all’improvviso. Graffia… e accarezza all’improvviso.
Catch Hell Blues… ecco, riff che penetra e detta legge da despota, senza alcuna possibilità di replica e i colpi di batteria sanno di ammiccamenti sexy, senza dubbi!
Conquest
spiazza con fiati da suggestioni messicane e cantato da bluff… perché a dominare è sempre la sferza dell’hard-rock! E… Little Cream Soda è lì, trionfante, a rammentarlo!
Spazio anche all’acustico con A Martyr For My Love For You, ma si tratta sempre di baci a tradimento!
Prickly Thorn, But Sweetly Worn osa dettare il recupero delle radici scozzesi mescolando R’n’R schizoide con le evocazioni sfumate delle cornamuse!
Punto di partenza: Detroit. Punto di arrivo: Nashville (Blackbird Studios). Gli esperti di storia della musica facciano 1+1… le influenze ci sono tutte!
Dunque? Golosi (stolti) di rock, tornate a gustare le peppermints bianche e rosse? Altrimenti… all’Inferno!

Credits

Label: Third Man Records/XL/WB – 2007

Line-up: Jack White (vocals, guitar, keyboards, piano) – Meg White (drums, backing vocals, tambourine)

Tracklist:

  1. Icky Thump
  2. You Don’t Know What Love Is (You Just Do As You’re Told)
  3. 300 M.P.H. Torrential Outpour Blues
  4. Conquest
  5. Bone Broke
  6. Prickly Thorn, But Sweetly Worn
  7. St. Andrew (This Battle Is In The Air)
  8. Little Cream Soda
  9. Rag And Bone
  10. I’m Slowly Turning Into You
  11. A Martyr For My Love For You
  12. Catch Hell Blues
  13. Effect and Cause

Links:Sito Ufficiale,MySpace

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